Samp, fiducia a tempo per Sottil: serve una vittoria col Catanzaro per scacciare le voci
Fiducia a tempo in casa Sampdoria per Andrea Sottil, chiamato dopo tre giornate a prendere il posto di Andrea Pirlo per risollevare le sorti della formazione blucerchiata. Un compito che finora non è riuscito al tecnico che vede lontane le prime posizioni che valgono la promozione diretta e ancora non è riuscito a dare un’identità di gioco alla sua squadra con risultati e prestazioni ancora troppo altalenanti. Per questo la sfida contro il Catanzaro nel prossimo turno potrebbe essere decisiva per il suo futuro, specialmente se non dovesse arrivare una vittoria.
L’indice di gradimento di Sottil nella piazza è ai minimi storici, un po' come successo in passato a Giampaolo e allo stesso Pirlo, con l’ambiente che gli contesta praticamente tutto dalla lettura delle gare alla qualità di gioco fino alla gestione di alcuni giocatori come Borini, Kasami e Pedrola che non convincono del tutto. Inoltre, come sottolinea Il Secolo XIX, anche il suo modo di comunicare negli ultimi tempi starebbe urticando i tifosi.
Serve dunque una svolta decisa anche se al momento la società non ha individuato un possibile sostituto fra i tecnici liberi: Pirlo è ancora sotto contratto, ma nei suoi confronti c’è una sfiducia della piazza non facile da gestire, gli altri nomi come quelli di Corini, Bisoli e Vivarini – tutti già con un esonero alle spalle in questa Serie B – non convincono del tutto e una scelta, italiana o estera che sia, basata sugli algoritmi potrebbe rivelarsi azzardata in questo momento della stagione. I margini d’errore sono dunque pari a zero e per questo una vittoria col Catanzaro farebbe tirare un bel sospiro di sollievo.