Palermo, Baniya ha accettato la chiamata della Turchia: "Convinto dal progetto di Montella"
Nel corso della lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, il difensore del Palermo Rayyan Baniya parla anche della chiamata da parte di Montella per la nazionale turca: "Non mi faccio problemi di nazionalità, ho dentro un mix di culture, oltre all'italiano parlo turco, inglese e francese ma nel calcio dovevo fare una scelta; è arrivata prima la Turchia a convocarmi, ho parlato con Montella che mi ha convinto col suo progetto. Per ora due convocazioni ma non ho esordito, potrei ancora cambiare idea... ».
È la prima volta che gioca al Sud Italia anche se ha fatto 3 anni in Turchia.
"Sì, il pubblico è bello acceso, com'è giusto che sia. Al Renate in C non c'erano tifosi mentre in Turchia ogni domenica c'è lo stadio pieno: giocare con tanta pressione ti rende forte mentalmente e per questo il Barbera non mi fa paura, i fischi, se capitano, fanno parte dello sport».
Con Montella Ct della Turchia si sente spesso?
"Ogni tanto, mi scrive chiedendomi come stanno andando le cose e mi dà molta motivazione sapere che c'è un allenatore così importante che mi segue. A marzo ci saranno i nuovi impegni della Nazionale, vedremo che succederà".