Lecco, Di Nunno: "Serie B conquistata sul campo, oggi è solo stata fatta giustizia"
"La Serie B l'abbiamo conquistata sul campo, nessuno ci ha regalato niente, e oggi è solo stata fatta giustizia": esordisce così, in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, il presidente del Lecco Paolo Di Nunno, che ha commentato così la decisione del Consiglio Federale, che ha ammesso il club lombardo in serie cadetta dopo una prima bocciatura dovuta al problema del documento relativo allo stadio, tardivamente firmato dal Prefetto di Padova.
Ci saranno ovviamente ricorsi da parte di altri club, ma Di Nunno non sembra preoccupato: "Gli altri possono fare quello che vogliono, noi ora siamo dentro e nessuno ci toglierà la categoria: al massimo faranno una Serie B a 21, ci divideremo i soldi in più club e ne prenderemo meno, ma non credo sia quello che qualcuno vuole. Poi il regolamento è chiaro, chi perde va in Serie C e chi vince va in B. Stop. Ma io su questo non avevo dubbi, ero sereno".
C'è però grande gioia per questa decisione.
"In azienda siamo tutti felici, lo sono anche i miei cani, gli animali sentono quando c'è tensione o quando c'è felicità. Per quanto io fossi certo che la Serie B sarebbe stata nostra, è stata una settimana dura, sempre a telefono con gli avvocati, ma ora è tutto alle spalle, pensiamo solo a costruire la squadra adatta alla categoria".