Cremonese, Sernicola: "Vogliamo essere all'altezza delle aspettative. Questa maglia pesa"
Intervistato da Lo sport cremonese il terzino Leonardo Sernicola ha parlato fra passato, presente e futuro della sua esperienza in grigiorosso: “Stare qui da tre anni mi impone di dare l’esempio ai nuovi compagni, così come Bianchetti, Ciofani e Castagnetti hanno fatto con me e fanno tutt’ora. Di recente vestire la maglia della Cremo ha assunto un’importanza ancora più grande e anche noi, come gruppo, ci rendiamo conto che la maglia pesa. A differenza del 2021, quando il sogno si è costruito piano piano fino a realizzarsi, sappiamo che quest’anno le aspettative nei nostri confronti sono superiori e vogliamo essere all’altezza. - spiega Sernicola come riporta il sito del club lombardo - Ormai per me stare a Cremona è come essere a casa, c’è un ambiente splendido. Anche fuori dal campo sono riuscito a costruire dei bellissimi rapporti e mi piace vivere la città. Mi rendo conto di essere un giocatore particolarmente apprezzato dai tifosi, forse perché notano che sono uno che non molla mai. Si tratta di un grande piacere e allo stesso tempo di una grande responsabilità”.
Spazio poi al feeling con il mister Stroppa: “È uno che dà tanti consigli e con il quale ho un grande rapporto. Il gruppo è forte, ma credo che i risultati siano anche merito dell’impostazione di gioco e dell’identità che ci ha saputo dare. - prosegue Sernicola parando anche della Ternana club in cui ha giocato per 5 anni esordendo proprio sotto la guida dell’attuale tecnico Breda - Possiamo dire che lui mi ha cambiato la carriera, diversi miei compagni si sono persi per strada, mentre grazie alla sua fiducia ho esordito a 18 anni e ricevuto la chiamata in nazionale Under 20. Ho un bellissimo rapporto con il suo staff e con Terni in generale, dato che si trova anche vicino a casa mia”.
Infine i momenti da ricordare della sua avventura alla Cremonese: “Ne cito due: l’arrivo in pullman in Piazza Duomo dopo la vittoria di Como, con tutti i tifosi in festa per la promozione, e il gol vittoria contro la Sampdoria. Un’emozione fortissima per il modo e il contesto in cui è arrivata”.