Cosenza, Alvini confermato in panchina: ma urgono rinforzi per raddrizzare la stagione
Ancora una stagione disastrata per il Cosenza, a ora fanalino di coda della classifica di Serie B, e a serio rischio retrocessione: i quattro punti di penalizzazione sicuramente non aiutano, e non fa bene neppure la continua contestazione di una piazza ormai da anni in rotta con la dirigenza. Basti pensare che alla fine del match contro il Cittadella, perso, il presidente rossoblù Eugenio Guarascio ha lasciato lo stadio scortato dagli steward. Non solo, ad aggravare il tutto ci sono poi numeri impietosi, che vedono i lupi senza vittorie da 10 partite e con soli quattro punti raccolti nel mentre, e un assordante silenzio stampa.
Ma da quanto è filtrato proprio nel post Cittadella, sembrava essere a rischio la posizione di mister Massimiliano Alvini, che nelle scorse ore ha però ricevuto nuova fiducia da parte del club, stando almeno a quanto di legge sul Corriere dello Sport, che chiosa: "perché forse nessun altro allenatore, con la classifica alla mano da ultimo posto, avrebbe accettato una panchina che scotta". Ovvio però che le colpe non sono da imputare tutte al tecnico, ma al contesto generale che appare immobile anche in queste ultime concitate ore di calciomercato, che dovrebbero portare qualche innesto probabilmente richiesto. Innesto da portare con un budget limitato.
A ogni modo, vediamo quello che finora è stato il mercato dei calabresi:
Acquisti: Gabriele Artistico (Lazio), Mario Gargiulo (svincolato)
Cessioni: Gianmarco Begheldo (Union Clodiense), Mohamed Sankoh (Stoccarda), Antonio Barone (Nocerina), Michele Camporese (Milan Futuro), José Mauri (risoluzione), Bright Gyamfi (ACR Messina).