Como, Gatto si ritira dal calcio giocato. Sarà il vice di Fabregas nelle giovanili lariane
"Oggi vorrei condividere la mia storia. Non avrei mai immaginato che sarebbe finita così, eppure eccomi qui a condividere questa sfortunata notizia con tutti voi.
"Oggi, non mi trattengo sui miei sentimenti. Tutto è iniziato a settembre 2019 e poi non si è mai fermato, fino ad oggi. Dopo oltre mille tentativi, sono costretto a ritirarmi dal calcio professionistico all'età di 27 anni.
"'Non puoi battere un uomo che non si arrende mai". Anche se questo può essere vero, non puoi battere nemmeno il tuo destino. Questo meraviglioso sport mi ha dato tanto. Ho realizzato il mio sogno di diventare un giocatore di football professionista. Mi ha dato gioia, dolore e durante il viaggio, seppur breve, ho avuto il privilegio di conoscere persone fantastiche che colgo l'occasione per ringraziare, perché in tanti mi avete lasciato qualcosa di memorabile da cui imparare. E tutti voi mi avete insegnato ad andare avanti, nonostante tutto.
“Vorrei fare un ringraziamento speciale alla mia famiglia. Mamma e papà, so che avete fatto tanti sacrifici per permettermi di vivere tutto questo, e vi prometto che in questo nuovo percorso che sto per intraprendere, farò di tutto per non deludervi entrambi", Con il cuore, Max".
Con questa lettera aperta, diramata dal Como, Massimiliano Gatto - duttile terminale offensivo in forza alla truppa lariana - ha annunciato l'addio al calcio giocato, a soli 27 anni. Un addio, come ben spiegato dallo stesso ex calciatore, dovuto a una condizione fisica non più ottimale per poter continuare a lasciare il segno sul rettangolo verde.
Ma non si chiuderà la sua avventura nel calcio. Il classe '95, infatti, è stato nominato vice di Cesc Fabregas sulla panchina delle giovanili lariane, con lo spagnolo che, esattamente un mese fa, è stato insignito del ruolo di allenatore della squadra B e della Primavera comasche