Bari, Novakovich: "Possiamo puntare a grandi obiettivi. Vorrei raggiungere la doppia cifra"

“Il pareggio contro il Brescia ci va stretto, ma questo è il calcio. E anche se ci sta stretto è il risultato più giusto perché abbiamo fatto un gran primo tempo mentre nel secondo abbiamo faticato, quindi il risultato alla fine è equo”. Intervistato da Telebari l’attaccante biancorosso Andrija Novakovich ha parlato così dell’1-1 maturato al Rigamonti nell’ultimo turno di campionato soffermandosi poi sul rapporto con il Bari: “È una città che ho sempre apprezzato. io tifavo per la Stella Rossa di Belgrado che al San Nicola vinse la Coppa dei Campioni con il Marsiglia. Poter vivere qui e calcare questo campo per me sono emozioni fantastiche”.

Lo statunitense d’origine serba parla poi degli obiettivi personali e di squadra da inseguire in questa stagione: “Penso sempre prima agli obiettivi di squadra, ma mi piacerebbe arrivare in doppia cifra. Sicuramente devo essere più cinico e cattivo sotto porta però il calcio moderno è diverso rispetto al passato. Oggi l’attaccante deve correre molto e deve anche sacrificarsi in fase difensiva. - prosegue Novakovich – Come squadra siamo in crescita e possiamo puntare a grandi obiettivi, ma al momento ci manca qualcosa per vincere le partite. Con il lavoro cresceremo di livello”.

Infine spazio al rapporto con il compagno di reparto Kevin Lasagna: “Insieme facciamo un gran lavoro in attacco. Con la pressione alta, pressando gli avversari. Io cerco di venire incontro per ricevere palla, lui è bravo negli spazi in profondità”.