Audero: "Avevo altre richieste, ma ho scelto Palermo anche per l'atmosfera del Barbera"

“A La Spezia abbiamo fatto una partita tosta, lì non è mai facile, ma nonostante tutto abbiamo fatto una prestazione importante. Nel primo gol di loro niente da dire, nel secondo dovevamo essere tutti più bravi perché una vittoria avrebbe avuto un significato diverso”. Il neo portiere del Palermo Emil Audero parla così nella conferenza stampa di presentazione tornando sulla gara del Picco in cui ha fatto l’esordio da titolare in rosanero: “Dispiace per il risultato finale, ma dobbiamo guardare il lato positivo ed essere ancora più carichi in vista del Mantova, dobbiamo trasformare l’amaro in bocca in energia positiva”.

Spazio poi alle trattative per il suo arrivo in Sicilia: “Ho avuto altre richieste da varie categorie, ma l’offerta del Palermo è stata quella che mi ha stuzzicato di più anche se è in Serie B. In passato ero venuto a giocare qui anche con la Juventus, tutte le volte il fattore stadio mi ha colpito. L’idea di venire a giocare a Palermo è dovuto anche all’atmosfera del Barbera. - prosegue il classe ‘97 come riporta Tuttopalermo.net - Sono arrivato molto motivato e carico, ho trovato un grande gruppo, non posso che essere felice. Il Palermo è seguito dai tifosi, ci tengono, non può che far piacere”.

Spazio poi al campionato di Serie B e alle sue difficoltà: “Si tratta di un torneo molto particolare, in 6-7 punti ci sono una decina di squadre, inoltre è un campionato molto lungo e si può salire in Serie A anche arrivando all’ultimo posto valido per i play off. Credo nel progetto e non ci rimane che lavorare ogni settimana per essere tutti uniti nel raggiungere l’obiettivo”.

Audero conclude poi parlando dell’addio ai lariani: “Anche a Como c’era la volontà di creare un progetto importante e a lungo termine, sono stati fatti tanti cambiamenti anche a gennaio. Non mi piace parlare di quello che non è andato, una serie di cose mi hanno portato qui. Ora ho in testa altri obiettivi, devo pensare soltanto al Palermo. Quello che succederà dopo lo vedremo".