Verona, Zanetti: "Prestazioni ok, continuiamo questo capolavoro. Oggi qualche rimpianto"

Sconfitta forse indolore per Paolo Zanetti e il suo Hellas Verona, fermato all'Olimpico di misura a causa del gol di Shomurodov. Ecco le parole del tecnico ai microfoni di DAZN: "Stasera abbiamo fatto una partita coraggiosa, portando diversi giocatori nella metà campo della Roma. Abbiamo preso gol nell'unica sbavatura difensiva. C'è sia rammarico, sia orgoglio per aver fatto una prestazione fuori casa con un comportamento da squadra. Qualche mese fa avremmo fatto magari un'altra figura, ora i giocatori stanno bene".
Mancata precisione negli ultimi metri.
"In altri tempi, dopo aver preso gol nei primi minuti, avremmo perso la testa. Abbiamo avuto tanta personalità, è mancata solo la precisione nel cross e la zampata negli ultimi metri. I ragazzi hanno dato tutto, dovevamo essere perfetti in entrambe le fasi ma ciò non toglie la prestazione fatta bene".
Cosa è cambiato in questi mesi?
"Discorso complesso. Nel mezzo di prestazioni negative, ci sono state comunque vittorie importanti. La squadra aveva qualità fin dall'inizio e aveva delle cose da limare, a partire dai miei errori. Oggi siamo questi grazie alle scoppole che abbiamo preso".
Salvezza quasi raggiunta?
"In trentatre giornate siamo stati solo in un'occasione nel terzetto delle retrocesse. Abbiamo lavorato con tanta umiltà, ho cambiato più di qualcosa e nel sistema di gioco. Le prestazioni sono presenti, ci attende solo concludere questo piccolo capolavoro".
La Roma manda un segnale in chiave corsa Champions: darà battaglia fino alla fine. Giallorossi impegnati questa sera in casa contro il Verona, nel match valido per la 33^ giornata. Ranieri decide di lasciare in panchina Dovbyk, concedendo una chance dal 1' a Shomurodov con alle spalle Soulé e Baldanzi. Modulo quasi speculare da parte di Zanetti, con Bernede alle spalle di Sarr e Mosquera.
Shomurodov impiega 360 secondi per ripagare Ranieri
La decisione di Ranieri di schierare Shomurodov al posto di Dovbyk si rileva subito azzeccatissima. Siamo al 4', quando un lancio calibrato di Cristante trova sulla destra Soulé. Ingresso in area dell'ex Frosinone liberandosi con un gran numero di Valentini e palla in mezzo, che l'attaccante uzbeco spedisce in rete con une zampata da rapace d'area. Doccia gelata per il Verona, che sembrava aver approcciato al meglio la sfida. La rete del vantaggio, invece di caricare ancora di più i giallorossi, funge quasi da sedativo: al di là di un sinistro di Soulé deviato in corner da Montipò, la squadra di Ranieri non crea altre palle gol nel primo tempo. Qualcosa in più da parte dell'Hellas, insidioso un paio di volte con Mosquera e con un atteggiamento che dà l'idea di maggior determinazione rispetto agli avversari. La Roma, comunque, arriva all'intervallo avanti 1-0.
Ripresa di gestione per la Roma, Verona opaco in avanti
Il Verona mantiene un buon atteggiamento anche ad inizio ripresa, quando prova a rendersi pericoloso con Bernede e soprattutto con Mosquera. Anche la Roma torna a farsi vedere in avanti: siamo al 53', quando Koné imbuca in area per Baldanzi che va sul destro e per poco non trova la porta. Con il passare dei minuti, si esaurisce la spinta dei veneti e dall'altra parte i giallorossi aumentano la loro presenza negli ultimi metri. Al 73' Dovbyk - entrato poco prima al posto di Saelemaekers - riceve da destra da Soulé e, dopo essersi girato con un movimento da classico centravanti, conclude e manda la palla di poco al lato della porta di Montipò. Nel finale il Verona tenta qualche guizzo offensivo, ma senza successo. La Roma va dunque a -2 dal quarto posto, in attesa della sfida di lunedì sera tra Juventus e Parma. Per la squadra di Zanetti sconfitta indolore, visto l'ampio margine sulla zona retrocessione.
