Ulivieri: "Il Bologna è una squadra allegra. Italiano? È semplicemente molto bravo"

"Nel Bologna di oggi vedo una squadra allegra, perché si vede che sono tranquilli, come tengono e giocano la palla, che quando è finita la gara non sono stanchi, sono sorridenti. L'allegria porta via la fatica". Renzo Ulivieri, presidente dell'AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio), ha riempito di complimenti la squadra rossoblù nell'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, suggerendo anche un modo per combattere la tensione che può esserci in momenti del genere: "Il torneo dei bar".
In che cosa consiste?
"Nel '96 mancavano 6 gare alla fine, lottavamo per la promozione in Serie A. E dovevo alleggerire la mente dei ragazzi. Così, mi venne questa idea: 'Avete mai giocato i tornei dei bar? Ecco, fate finta che sia così: andiamo in finale e poi vediamo'. Iniziammo la serie contro il Genoa e l'ultima gara fu inutile perché eravamo già promossi. Fu un modo per responsabilizzarli, ma senza appesantirli. Funzionò".
Perché Italiano sta riuscendo a fare un'annata simile alla passata?
"Semplicemente perché è molto bravo. E l'allenatore bravo non è quello che è rigido sulle proprie idee. No. È quello che 'mixa'. Italiano è stato bravo a studiare bene la squadra che è andato ad allenare, i suoi giocatori. Fondendo il proprio credo con il materiale umano e tecnico che ha trovato".
