TMW - Sassuolo, Dionisi: "Sognare è doveroso sempre, vogliamo toglierci soddisfazioni"
Anche Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, è intervenuto dal palco durante la presentazione della squadra alla città: "Per certi aspetti è come tornare indietro a due anni fa per altri sono orgoglioso di esserci per il terzo anno, di portare avanti questo progetto con i dirigenti e la squadra, perché il motore sono i giocatori. L'anno scorso è stata una stagione atipica con il Mondiale, con alti e bassi, da non dimenticare ma lasciandola alle spalle. Non è la mia squadra, la squadra è della proprietà, dei tifosi, della città, io li alleno. A me piace che le squadre debbano avere un'identità, il Sassuolo ce l'ha da anni, e speriamo di portarla avanti ma un pizzico di umiltà in più non guasterebbe. Anch'io col tempo ho iniziato a conoscere tutti, quello era un momento dove non eravamo contenti e io non lo ero, ho cercato di trasmettere il mio pensiero. Non è semplice ma è quello che dobbiamo fare. Legandomi alle parole di chi mi ha preceduto, sognare è doveroso sempre, siamo tutti ambiziosi ma con i piedi per terra perché l'obiettivo deve essere quello di ritrovarci tra un anno qua a festeggiare la 12esima stagione del Sassuolo in Serie A".
"Più si alza il livello e più è stimolante per tutti"
"Abbiamo giocatori bravi e dobbiamo metterli nelle condizioni di fare più gol possibile, sappiamo che abbiamo dei difetti da limare: loro sono il motore, dobbiamo cercare di essere il più organizzati possibili e di avere un'identità. I giovani? Mi piace perché il giovane ha meno esperienza, ha tanta ambizione, al tempo stesso questa realtà ha portato avanti dei giocatori che hanno dato consapevolezza, che hanno permesso ai giovani di sbagliare, ed è importante creare un giusto mix e credo che ce la possiamo fare. Abbiamo un giusto mix, sono arrivati dei giovani con qualità, hanno ambizione, ogni tanto vanno frenati e gli vanno tirate le orecchie e spero che lo facciano anche i compagni. Ogni anno è sempre una nuova sfida perché si cambia sempre qualcosa ed è stimolante perché il livello è alto ma fortunatamente di giocatori bravi ne abbiamo. Più si alza il livello e più è stimolante per tutti ma tutti abbiamo ambizione, sempre con i piedi per terra, sognare non costa nulla, partendo a 'fari spenti' magari ci terremo tante soddisfazioni".