Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Baiano: "Ieri la Fiorentina non meritava di perdere, Venuti il meno colpevole"

TMW RADIO - Baiano: "Ieri la Fiorentina non meritava di perdere, Venuti il meno colpevole"TUTTO mercato WEB
giovedì 3 marzo 2022, 19:02Serie A
di Dimitri Conti
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
TMW Radio
Archivio Stadio Aperto 2020-2021
Francesco Baiano intervistato da Niccolò Ceccarini
00:00
/
00:00

L'ex attaccante Francesco Baiano è così intervenuto su TMW Radio, durante la trasmissione Stadio Aperto, iniziando dalla partita di ieri di Coppa Italia: "La Fiorentina non meritava assolutamente di perdere, già il pareggio era molto stretto per quanto visto nei novanta minuti. Venuti è stato veramente sfortunato e la partita è stata persa".

Di chi l'errore?
"Un insieme, il meno colpevole però praticamente ha fatto autorete. Vero che Venuti ha una postura sbagliata, ma dopo il liscio di Milenkovic si è trovato il pallone sulla gamba. Col corpo rivolto a centrocampo l'errore non ci sarebbe stato, ma è stato tutto molto veloce".

La Juventus come l'ha vista?
"Crea poco gioco e si affida molto ai singoli e non da ieri da sera, da un bel po'. Non vedo un grande calcio, anche se i risultati gli stanno dando ragione".

Che giudizio su Piatek ieri?
"Ha fatto una partita di sacrificio, non ha avuto tantissime palle gol al pari di tutta la Juventus. Sinceramente è stata una brutta partita, di quelle in cui sai che se sbagli comprometti il ritorno. Le due squadre non hanno voluto rischiare, di palle gol ne sono arrivate poche".

Cabal invece?
"Quando è entrato ha cercato di essere utile, ma in area di rigore anche lui si è visto poco".

Ikoné deve migliorare sotto porta?
"Anche nel primo tempo ha sfiorato un gol, oltre al palo, poteva farne due. Sono d'accordo con Italiano quando dice che gli esterni, per le occasioni che hanno e quanto crea la Fiorentina, devono alzare l'asticella".

La finale è compromessa?
"Il calcio è bello perché riserva sempre sorprese, anche se va detto che dopo ieri sera si complica tutto. La Fiorentina però ha le carte in regola per vincere a Torino".

La Juventus può agganciarsi al treno Scudetto?
"Non credo. Certo, se le altre si fermano arriverà, ma davanti sono tre squadre e non una: dovrebbero svenire in tre. Puoi accorciare su una, magari... Mancano tante partite ma è molto complicato".

Nel derby meglio il Milan dell'Inter?
"Meritava di più, specialmente nel primo tempo. Se non fai gol, però, o pareggi o perdi, un po' come successo ieri. L'Inter, nonostante la partita sottotono, si è portata a casa uno 0-0 molto positivo essendoci ancora la regola dei gol in trasferta".

Le difficoltà nerazzurre sono legate a Brozovic?
"Il calo è generale, vedendo le ultime prestazioni. Brozovic, Barella, Lautaro: la squadra fa fatica a segnare, questi tre giocatori determinanti sono in calo".

Lautaro Martinez si trovava meglio con Lukaku?
"Col suo modo di giocare esaltava le qualità di Lautaro, anche se ora sono troppe partite che non fa gol. Non lo vedo tranquillo, il fatto di essere sostituito tutte le volte di sicuro non lo aiuta".

Come Ranieri con Rui Costa...
"Sono convinto che Inzaghi riponga in lui la massima fiducia ma Lautaro ha bisogno di sentirsi inamovibile per rendere al 100%".

Il Napoli può sognare lo Scudetto?
"Sono una delle squadre più forti. Hanno avuto una flessione notevole, ma analizziamo perché: gli sono mancati giocatori determinanti. Quando sono tutti a disposizione, giocano sempre gli stessi. Alla lunga se giochi con le riserve paghi e questo ha fatto il Napoli: senza quella flessione nel momento cruciale sarebbero probabilmente primi con 6-7 punti sulle altre. Ora che stanno recuperando tutti diventano una potenziale vincitrice".

Potrebbe pesare la maggiore esperienza di Spalletti?
"Io dico sempre che dipende molto dai calciatori. Parliamo di tre allenatori molto bravi, ma che non hanno mai vinto una Serie A: sono allo stesso livello, sotto mano hanno tre squadre forti. Servirà un pizzico di fortuna con gli infortuni, chi avrà i titolari più a lungo avrà più chance di vincere".

Che stagione sta facendo la Roma?
"Da quello che vedo ci sono stati degli errori fatti da Mourinho. A inizio stagione ha messo fuori rosa sei giocatori che potevano aiutare, non ragazzi della Primavera".

Come Borja Mayoral...
"Giocatori che non avevano fatto così male con l'allenatore precedente. Almeno fino a gennaio potevano fare bene, non però in dodici minuti. Poi li fai giocare col Molde e prendi sei gol... Mourinho ci ha messo del suo. Tutti si aspettavano che con lui arrivassero i grandi giocatori, era la garanzia, ma se non fai la Champions questi non vengono. Per l'organico che hanno, mi aspettavo di più dalla Roma".

Zaniolo sta tornando lui?
"Mi piace molto, gli infortuni hanno frenato la sua crescita ma parliamo di un talento cristallino. Spero sia determinante sia per la Roma che per la Nazionale".

Si aspettava le difficoltà di Conte al Tottenham?
"Quando sali in corsa ti devi accontentare dei giocatori che hai in rosa... Alterna cose buonissime ad altre meno, deve costruire la squadra. Col senno di poi era meglio rimanere all'Inter...".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile