Spagna, il CT su Morata: "Gli riconoscono troppo poco, ce ne accorgeremo dopo"
Alvaro Morata può eguagliare Fernando Torres per numero di gol in Nazionale. La dice lunga sull'importanza dell'attaccante del Milan per la Spagna. La conosce bene il commissario tecnico, Luis de la Fuente, che ne ha parlato così in conferenza stampa: "A me Morata sembra un calciatore che col tempo ci renderemo conto dell'eredità che lascia. A livello di numeri eccolo. Ha giocato in club importanti, ha vinto dei titoli... Sul giocatore, poi, ci sono garanzie, è anche un grande capitano e una grande persona. Mi piacerebbe che fosse riconosciuto molto di più, anche se penso che la dinamica stia cambiando, il che è giusto e lo festeggio".
De La Fuente tratta anche altri argomenti: "Ci tengo al riconoscimento dei miei giocatori, e l'ho sempre avuto. Adesso possiamo essere primi nel ranking FIFA ed è molto bello. Due anni fa eravamo 11esimi nel ranking FIFA...". Perché Pedri e Dani Olmo non giocano insieme in Nazionale? "No, no, per niente, è molto facile farli giocare assieme. Non fatevi ossessionare da questi temi che vi piacciono. Allo stesso modo in cui giocano con Fabián, Merino, Oyarzabal... Abbiamo così tanti buoni giocatori e così tante opzioni che a volte dobbiamo giocare con quella formazione e altre con un'altra. Possono giocare insieme, ma anche con altri compagni di squadra non la vedo così, anzi".