Sen. Marcheschi: "Vogliamo una riforma per arginare davvero la piaga della ludopatia"

Il Senatore Paolo Marcheschi ha parlato ai taccuini della Gazzetta dello Sport del provvedimento per combattere la ludopatia: "Perché un intervento per combattere la ludopatia? Semplicemente perché non la combatte - ha esordito -. Anche noi eravamo favorevoli al divieto di pubblicità, ma non prendere atto che quel Decreto non ha funzionato, e sono i numeri a dirlo, come quelli evidenziati nella commissione d’inchiesta attivata in Senato nel 2022, vuol dire girarsi dall’altra parte.
Invitare il Governo a rivederlo è un’occasione per metterci mano con altre modalità. Noi crediamo che togliendo questo divieto, inefficiente o peggio controproducente, si apra una nuova stagione per rivedere complessivamente la normativa per arginare davvero la piaga della ludopatia. Io sono disponibile, qualora le opposizioni avessero realmente la volontà di affrontare seriamente il problema, a condividere i dati e le informazioni che abbiamo raccolto nell’ultimo anno di lavoro per proporre un’iniziativa parlamentare.
Nessuno ha mai pensato di spazzare via una norma del genere senza sostituirla: servono una campagna di sensibilizzazione massiccia e un intervento legislativo importante. Anche perché noi abbiamo parlato solo di scommesse sportive, ma ci sono pure i ragazzini che perdono soldi con il poker online e i pensionati che si rovinano con i Gratta e Vinci".
