Sampdoria, un terzino destro subito poi occhi sull'attaccante
Alzi la mano chi si sarebbe aspettato un inizio così stentato da parte della Sampdoria. La squadra consegnata prima nelle mani di Eusebio Di Francesco e poi in quelle di Claudio Ranieri ha iniziato la stagione con il freno a mano tirato palesando limiti importanti e concludendo il 2019 ai limiti della zona retrocessione. Se il campionato finisse oggi, i blucerchiati sarebbero salvi ma la distanza dal Brescia terzultimo è solo di una lunghezza. Servirà un intervento sul mercato di gennaio per il club del presidente Massimo Ferrero nel tentativo di rinforzare la squadra e poterle permettere di abbandonare i bassifondi della classifica.
Subito un terzino - Il ruolo dove necessita un intervento urgente è quello della difesa. L'infortunio di Bereszynski lo terrà lontano dai campi per diverso tempo. In quel ruolo c'è solo Depaoli che viene impiegato come esterno alto nel 4-4-2 con Thorsby o Murillo adattati nel ruolo di terzino. La coperta resta corta e chissà che la sessione invernale di trattative non possa regalare al tecnico romano un nuovo innesto nella retroguardia.
Domani il vertice di mercato - Il secondo reparto in cui serviranno rinforzi è l'attacco. I nomi che sono circolati negli ultimi giorni sono quelli di Pjaca della Juventus, su cui però c'è anche il Verona, e quello di Paloschi. L'attaccante scuola Milan è impiegato poco alla Spal e potrebbe essere ceduto per trovare più spazio. Di questo e di altro se ne parlerà domani nell’incontro fra la dirigenza e il tecnico Ranieri per fare il punto della situazione e studiare le prossime strategie di un mercato da non sbagliare.