Samardzic: "De Ketelaere è un modello per me". Poi racconta la chiamata di D'Amico
Lazar Samardzic ha le idee chiare e non ha mai avuto dubbi su dove voleva proseguire la sua carriera: l’Atalanta è la scelta di un percorso che punta a superare i suoi stessi limiti. Nell’intervista rilasciata a Cronache di Spogliatoio, il giovane talento serbo svela il suo rapporto con mister Gasperini e i compagni, le sue radici calcistiche e la crescita che lo ha portato a Bergamo. Queste le sue dichiarazioni in merito, riportate da TuttoAtalanta:
Sulla scelta Atalanta: "Quando mi ha chiamato il direttore sportivo D’Amico, sapevo di voler venire qui. Non avevo incertezze perché l’Atalanta è una squadra in cui molti giocatori riescono davvero a sviluppare il proprio potenziale. Avevo grandi aspettative su quello che Gasperini avrebbe chiesto a me e alla squadra, e devo dire che le ha soddisfatte tutte. La sua mentalità mi piace molto: insiste sempre su un concetto, ovvero quello di portare palla agli attaccanti e affrontare il gioco con serenità".
Sul rapporto coi compagni: "Mi sono trovato bene con diversi compagni, ma ho legato particolarmente con Kolasinac, Vlahovic e De Ketelaere. Charles è un esempio per me: è un giocatore che punta sempre a migliorarsi con impegno costante, e credo sia un modello di determinazione e serietà sul campo".