Roma, Ranieri: "I ragazzi si sono divertiti. Pellegrini si è sbloccato, Abdulhamid una freccia"
Trionfo giallorosso all'Olimpico: la Roma travolge il Braga per 3-0 nella quinta giornata di Europa League, con reti di Pellegrini, Abdulhamid e Hermoso. Una prestazione dominante, come emerge dalle parole di mister Claudio Ranieri a Sky Sport nel post partita. I giallorossi hanno effettuato ben 33 tiri, di cui 17 nello specchio della porta, senza concederne alcuno agli avversari.
Una Roma mai vista quest'anno: 17 tiri in porta, 33 tiri totali e 0 tiri concessi. Come commenta questa prestazione?
"La prestazione è stata positiva, anche se a tratti abbiamo portato un po' troppo palla. I ragazzi hanno spinto, hanno cercato la vittoria e hanno voluto divertire il pubblico, creando tante occasioni da gol. Non si può volere tutto e subito".
Due storie diverse stasera: Pellegrini e Abdulhamid.
"Pellegrini si è sbloccato, trovando finalmente il gol che in allenamento si vedeva stesse per arrivare. Per quanto riguarda Abdulhamid, da quando sono arrivato l'ho visto come una freccia negli allenamenti. Mi sembrava un peccato non provarlo in partita, anche se non ho potuto sperimentarlo in amichevoli. Sono contento della sua reazione".
Qual è il segreto per aver ottenuto questi risultati in così poco tempo?
"Non ci sono segreti. Parlo con i ragazzi, chiedo loro di aiutarmi e di dare sempre tutto. Cerco di aiutarli dalla panchina. Il dialogo è fondamentale per ricreare autostima. Piano piano ci stanno riuscendo, ma siamo solo all'inizio e c'è ancora tanta strada da fare".
Cosa si aspetta da Moussa Koné?
"Conoscendolo, o perlomeno avendolo visto in televisione, si capiva che fosse un giocatore forte. Deve ancora capire quando portare palla e quando giocare a due tocchi. Nel secondo tempo ha iniziato a correre troppo, gli ho detto di far correre la palla per far girare la squadra. Ci arriveremo".