Perché il Genoa ha scelto Cittadini per il dopo Dragusin. La decisione nasce... In B
Il Genoa ha iniziato a conoscere le qualità di Giorgio Cittadini nell'ultima uscita di campionato. Un piccolo antipasto, quattordici minuti, per un rinforzo scelto, studiato e voluto per sostituire quello che era stato finora il leader del pacchetto arretrato di Alberto Gilardino. Il concordato con l'erario del club di 777 Partners ha portato gioco forza la società a cedere Radu Dragusin a peso d'oro: la corsa l'ha vinta il Tottenham anche perché proponeva solo cash e non contropartite tecniche, fattore che per le casse del Grifone ha fatto la differenza.
Cittadini e non Dragusin
Per questo il Genoa ha scelto il Tottenham e per questo non ha riavuto Leo Ostigard. Che aveva dato il suo beneplacito al ritorno in Liguria, lui come Alessandro Zanoli: anche il terzino si è accasato altrove, nello specifico alla Salernitana per il dopo Pasquale Mazzocchi, finito peraltro proprio alla corte di Walter Mazzarri. Così il Genoa ha incassato e scelto un'altra strada low cost, col mirino che è finito, senza grandi dubbi e indugi, su Cittadini.
Ha conquistato il Genoa... In B
Nonostante la sconfitta per 1-0, il centrale ha conquistato tutti in casa Genoa la scorsa stagione nella gara d'andata di Marassi vinta dal Grifone contro il Modena dove Cittadini giocava in prestito. Tra problematiche fisiche e scelte tecniche, però, al Monza in questo campionato non aveva mai giocato, così il Genoa ha fiutato l'affare. Ha bussato alla porta dell'Atalanta, proprietaria del cartellino, che d'accordo con il club brianzolo ha stabilito di interrompere il prestito e farlo crescere alla corte di Gilardino.