Pancaro: "Milan, organico da 2° posto. Ma derby vinto difficilmente pronosticabile"
In esclusiva per i microfoni di TMW, Giuseppe Pancaro ha parlato dei temi caldi derivanti dall'ultima giornata di Serie A con particolare attenzione al successo del Milan nel derby con l'Inter e alla vittoria della Fiorentina contro la Lazio:
Si aspettava questa vittoria del Milan?
"Era difficile pronosticare una vittoria del Milan nel derby, soprattutto per come le due squadre ci arrivavano: l'Inter al massimo della forma psicofisica dopo un'ottima gara col Manchester City ed il Milan in difficoltà, quasi in crisi. Secondo me proprio questo aspetto ha giocato un brutto scherzo all'Inter, dopo 5 minuti si era già visto che l'Inter aveva approcciato male la partita. Il Milan ha vinto meritatamente".
Può essere una svolta per Fonseca e la stagione del Milan?
"Assolutamente sì, vincere un derby così all'ultimo può dare una grandissima spinta. Può essere un punto di partenza, più che di svolta. Il Milan deve sicuramente lavorare tanto per cercare di eliminare i problemi che ci sono stati nelle prime 5 partite, questo può essere un punto di partenza importante in questo senso".
Quale pensa che possa essere il reale obiettivo del Milan in questo campionato?
"Per me l'organico del Milan è da secondo posto. Detto questo, allenatore nuovo significa nuovo progetto tecnico, bisognerà vedere il tempo che servirà a Fonseca per trasferire le sue idee. Ma a livello di organico penso che il Milan sia inferiore solo all'Inter".
L'Inter, al netto della sconfitta nel derby, resta la favorita per lo Scudetto?
"Assolutamente sì, l'Inter resta la squadra favorita per lo Scudetto perché ha l'organico più forte, ma deve stare attenta perché come ci hanno insegnato le ultime due stagioni, le vincitrici non sono riuscite a difendere il titolo. Quindi dovranno essere molto bravi...".
Un suo giudizio sulla Lazio di Baroni e sulla Fiorentina di Palladino, a prescindere dal successo viola di ieri?
"E' stata una bellissima partita, la Lazio non meritava assolutamente di perdere. Penso che Baroni stia facendo un ottimo lavoro, almeno per questo inizio di stagione. Ha trovato subito la quadratura del cerchio, sta sfruttando al massimo quelle che sono le potenzialità della squadra. Palladino sta avendo qualche difficoltà in più, ma la Fiorentina è una buonissima squadra e quando si cambia allenatore, con nuove metodologie, serve sempre un po' di tempo. Ma ripeto, la Fiorentina è un'ottima squadra".