Padovano: "Credo molto nel progetto Juventus. Tra due anni sarà una squadra fortissima"
L'ex bianconero Michele Padovano ha parlato del momento della Juventus ai microfoni di Radio Bianconera, iniziando la sua analisi dal grande successo in Champions League contro il Manchester City. Questo il suo pensiero:
"Ho visto una Juve molto bella, quadrata, con le idee molto chiare. Non sono però stupito, prima della gara avevo pronosticato una prova di livello e così è stato. Il progetto bianconero mi piace molto, nel processo di crescita è quasi obbligatorio un andamento altalenante, perché in squadra ci sono tanti giovani. Inoltre ci sono stati diversi infortuni che hanno portato via giocatori in grado di aiutare sotto il profilo della continuità rispetto alle prestazioni positive. Credo molto in questo progetto, è un calcio molto ragionato quello della Juve, a volte persino troppo, in alcuni casi bisognerebbe verticalizzare di più, soprattutto contro squadre tecnicamente inferiori, tipo Bologna, Parma e via dicendo. Contro questi avversari i bianconeri fanno più fatica, ma secondo me è un percorso obbligato perché sono nella fase di costruzione. Tra un paio di anni la Juve sarà una squadra fortissima".
La vittoria contro il City può essere una svolta?
"Dipende. Se si intende autostima sì, ma se invece vogliamo parale di conquistare lo scudetto o altro no. La squadra è troppo giovane e si diventa grandi con il tempo. L'Atalanta è partita 7/8 anni fa e oggi raccoglie i frutti. La Juve in questa stagione ha rivoluzionato tutto, mandando via giocatori del calibro di Chiesa, Szczesny, Rabiot, Alex Sandro. Ha preso elementi diversi, come detto giovani, quindi va dato il tempo di crescere. Detto questo, la Juve è sempre la Juve. Se quest'anno si qualificherà per la prossima Champions e in quella attuale arriverà agli ottavi, sarebbe un bilancio molto positivo".