Operazione riscatto - Moses non è Young: Inter non convinta, serve lo sconto
Victor Moses non è Ashley Young. Se l’ex Manchester United ha già convinto l’Inter, come spiegato dal ds Ausilio, al riscatto, tutt’altro discorso vale per il nigeriano con cittadinanza inglese. Complice l’ottima stagione di Candreva, Moses non è riuscito a imporsi sulla fascia destra nel poco tempo a sua disposizione tra l’arrivo e la sospensione del campionato. Inoltre, l’Inter aspetta di capire cosa succederà con Lazaro, attualmente in prestito al Newcastle, che deve ancora prendere una decisione e, in caso di rientro, numericamente andrebbe a occupare lo stesso spazio nella rosa a disposizione di Antonio Conte. Infine, la cifra: i 12 milioni pattuiti col Chelsea sono considerati troppo alti dai vertici nerazzurri, ragion per cui in ogni caso sarebbe necessario convincere i Blues a fare uno sconto. O magari a rinnovare il prestito in un’altra stagione nella quale fare nuove valutazioni. Inutile dire che la differenza la faranno (anche) le sue prestazioni da qui alla (nuova) fine dell’annata in corso.
Età: 29 anni
Posizione: esterno
All'Inter da: gennaio 2020
In prestito da: Chelsea
Riscatto fissato a: 12 milioni
Quanto ha giocato in questa stagione: 7 partite - 3 in Serie A, 2 in Europa League, 2 in Coppa Italia (359’)