Monza, verdetto quasi emesso. Società, ripresi i contatti per la vendita del club

Parlare di prospettive legate al campionato e possibilità di mantenere la Serie A, alla luce dei risultati e del valore della squadra, purtroppo per il Monza ha poco senso. La sconfitta dell'Olimpico con la Roma è stata un'altra spallata verso la retrocessione in B. I numeri sono tremendi, le difficoltà da affrontare sotto tutti i punti di vista - motivazioni, infortuni, integrare i tanti calciatori arrivati nel mercato invernale in poco tempo - non lasciano molto spazio all'immaginazione. Pensare però a un Monza ambizioso per gli anni a venire potrebbe non essere utopia perché nelle ultime settimane sono ripresi i dialoghi per trattare l'eventuale passaggio di proprietà.

From America La Gamco Investors, fondo d'investimento statunitense creato a metà degli anni settanta dall'imprenditore italo-americano Mario Gabelli, tramite i propri dirigenti e intermediari ha discusso nelle ultime settimane con i manager della Fininvest circa la possibilità di acquistare il club che la holding della famiglia Berlusconi ha rilevato nel 2018 portandolo per la prima volta nella sua storia centenaria in Serie A. Gamco Investors non è l'unica ad aver manifestato un interesse per il Monza ma di fatto è al momento la più concreta nel voler portare avanti questa opportunità "che pensiamo possa essere buona", come dichiarato alcuni mesi fa dallo stesso Gabelli.

L'argomento principale dei contatti fra le parti delle ultime settimane riguarda il prezzo, che dipenderà dalla categoria in cui giocherà il Monza oltre agli altri costi che dovrà accollarsi chi subentrerà. Intanto nell'ultima sessione di mercato la società attraverso le cessioni dei suoi calciatori più importanti come Maldini all'Atalanta, Bondo al Milan, Djuric al Parma e Pablo Marì alla Fiorentina, ha avuto modo di rimodellare in positivo il proprio bilancio. E in più la rosa dei calciatori è composta da tanti giocatori in scadenza di contratto, allenatore compreso, che lasciano parecchia libertà di azione in termini di scelte a coloro i quali potrebbero subentrare. Fininvest come ha sempre fatto non farà mai mancare il proprio apporto per portare avanti la gestione della società, ma con il campo che il verdetto lo ha quasi emesso ora la "partita" più interessante si gioca su questo fronte.