Milan, Giroud resta o va via? Dipenderà solo dalla volontà del centravanti francese

La 'Gazzetta dello Sport' oggi in edicola fa il punto sul futuro di Olivier Giroud, centravanti del Milan in scadenza di contratto col club rossonero. La società meneghina ha già comunicato al giocatore di esser disposta a discutere del rinnovo del contratto: tutto dipenderà dal calciatore classe '86, allettato dalla possibilità di concludere la sua carriera con un'avventura in Major League Soccer.

Autore del gol dello 0-1 nella sfida vinta 3-2 a Frosinone, Giroud ha realizzato tre gol e tre assist vincenti nelle ultime cinque gare di campionato. "Olivier ha fatto bene, siamo contenti di avere tanta qualità anche in attacco", ha dichiarato nel post-partita uno Stefano Pioli molto soddisfatto per la prestazione del francese.

Negli scorsi giorni l'attaccante del Milan ha assegnato le stelle Michelin (da un minimo di una a un massimo di tre, ndr) ai vari calciatori che la 'Gazzetta dello Sport' gli suggeriva di giudicare, partendo da Erling Haaland, bomber del Manchester City di Guardiola: "Tre stelle: è devastante, troppo potente, è grosso ma ha potenza e velocità". Come lui per Giroud ce ne sono pochi, uno è un suo compagno: "Mbappe ovviamente. E Vinicius. Due stelle? Ce ne sono pochi. Ecco, Rafa... sì, Rafa le merita. Sesko lo seguo da due-tre anni, è ancora giovane, può migliorare molto. Diciamo una stella e mezzo. Zirkzee è bravo, ma non mettiamogli pressione: una stella comunque la merita. Scamacca? È bravo, ma si deve confermare. Una stella".