Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 3 novembre
TORINO-RED BULL, CAIRO SMENTISCE ANCORA. GRANATA SU BERTOLA. MILAN AL LAVORO -
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato così ai cronisti presenti al termine della partita persa 0-1 dalla sua squadra contro la Fiorentina: "Una sconfitta immeritata, secondo me. La Fiorentina è una buona squadra che ha fatto un buon filotto di vittorie, e oggi tranne quel gol regalato da noi per il resto non ha tirato in porta dopo che nelle ultime ha prodotto molto. Oggi a me è sembrato di vedere un Toro equilibrato nel primo tempo e che nel secondo ha dominato del tutto. Abbiamo preso un palo e c'è stato un gol annullato per mezza spalla: a Roma non ero soddisfatto, oggi di più, ma anche a Roma abbiamo preso un tiro in porta. Un conto è la partita con la Lazio, in cui la sconfitta non mi è piaciuta per prestazione… Oggi non meritavamo di perdere nel modo più assoluto. Poi chiaro, quando ne perdi troppe di fila devi focalizzarti, però esaminiamo le cose in maniera lucida. Sennò buttiamo via tutto ed è sbagliato. Oggi per esempio Pedersen mi ha fatto un'impressione notevole, è una bella notizia. Niente male anche Coco e Walukiewicz, ma da Pedersen ho visto cose importanti, al di là del palo ha fatto un'ottima partita. Speriamo che Adams non si sia fatto male, ora faremo la risonanza tra 48 ore per evitare di avere indicazioni false. Avrebbe proseguito ma ha sentito formicolio e si è fermato".
Nei giorni scorsi ha smentito una possibile cessione al gruppo Red Bull.
"Non ho avuto contatti con nessuno, l'ho detto lunedì e non posso smentire ogni volta. E se ascoltassi offerte, dovrei venire a dirlo a voi? Che domande mi fai? Mi metto forse a trattare con te? Sono domande che non stanno in piedi".
Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha parlato del rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia ai microfoni di Dazn: "Stiamo parlando, abbiamo fatto un'offerta a luglio, non vogliamo attendere a lungo perché vogliamo restare focalizzati sul campionato, vogliamo gratificarlo, ci aspettiamo un'evoluzione in tempi brevi, altrimenti aspetteremo il termine della stagione in cui ci saranno ancora due anni di contratto, poi faremo le nostre valutazioni".
Il gol decisivo di Monza rafforza ancor di più la convinzione del Milan: Tijani Reijnders va blindato, almeno fino al 30 giugno 2030. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport in edicola oggi dedica ampio spazio alle trattative per il nuovo accordo tra il centrocampista olandese e i rossoneri: nei giorni scorsi il padre del giocatore ha ribadito l'inizio delle trattative col club: "Che settimana per Tijjani! Cartellino rosso ingiustificato contro l'Udinese! Ieri Player of the Match con 2 gol contro il Club Brugge, e come ciliegina sulla torta siamo in trattativa con il Milan per un nuovo contratto! Ecco quanto possono andare veloci le cose nel calcio!".
Non c’è solo l’Inter sulle tracce del centrale Nicolò Bertola dello Spezia, calciatore che sta mettendosi in luce nel campionato cadetto – dove ha già segnato anche tre gol – e che è in scadenza di contratto con il club ligure che vorrebbe blindarlo per non perderlo a costo zero la prossima estate. Lo Spezia infatti ha messo sul piatto un contratto quadriennale da 400mila euro a stagione che salirebbero a 500mila in caso di promozione in Serie A più bonus e una clausola di rescissione da 2,5 milioni. Ma al momento l’accordo non è stato ancora trovato.
Secondo quanto riferito da Tuttosport anche il Torino si starebbe muovendo per il 2003 che potrebbe essere acquistato a gennaio lasciandolo in prestito allo Spezia fino a fine stagione, un po' come successo per Kouda con il Parma, anche se la possibilità di prelevarlo a costo zero facendogli già firmare un contratto a febbraio potrebbe non favorire questa operazione. I granata inoltre devono vedersela con un Inter che ha un rapporto privilegiato con lo Spezia visto il contributo che i liguri stanno dando alla maturazione di Francesco Pio Esposito: i nerazzurri inoltre avrebbero già parlato con la dirigenza di due possibili contropartite tecniche da inserire nella trattativa. Di certo il costo del cartellino del centrale sarà piuttosto basso, attorno al milione di euro, a meno che da qui a gennaio non arrivi quel tanto sospirato rinnovo che allora permetterebbe allo Spezia di incassare quantomeno il doppio.
SIRENE ARABE PER MARCELO -
Ha del clamoroso l'addio anticipato di Marcelo con la Fluminense, che da ieri è divenuto ufficiale: l'ex asso del Real Madrid ha avuto un evidente diverbio con l'allenatore Mario Menezes ed ha deciso di rescindere il contratto con il club carioca.
Appena due mesi è durato dunque il rapporto fra i due, prima di esplodere, anche se come riporta Marca in Spagna, l'esterno non ha avuto un legame particolare nemmeno con i tifosi con i quali ha avuto qualche divergenza di opinioni. Diversi problemi muscolari patiti negli ultimi due mesi hanno tolto il ruolo di titolare a Marcelo e fatto il resto. Troppo grave l'onta del cambio all'89' della sfida contro il Gremio. Adesso per il brasiliano si aprono diverse alternative. Alcune indiscrezioni parlano di un un imminente sbarco nella Saudi Pro League, pronta ad offrirgli un ricco contratto per aggiungere un'altra superstar alla propria Lega.
Fondamentale ancora una volta nella vittoria ottenuta dal Liverpool contro il Brighton di ieri, con il gol che ha deciso la sfida a favore dei Reds al 72', Mohamed Salah è però a scadenza di contratto il prossimo giugno e dunque fra qualche mese, in caso di mancato accordo, potrebbe tranquillamente trattare con altri club per firmare a parametro zero. L'ex difensore del Manchester City Micah Richards ha dichiarato a BBC Match of the Day della questione lanciando un suggerimento alla dirigenza: "Devono ingaggiare Momo Salah, è fondamentale che gli offrano un contratto di due anni. Parliamo di uno che non ha bisogno di giocare sempre bene per segnare gol o vivere grandi momenti. Questa è la differenza tra un giocatore molto bravo e un giocatore top come lui".
Ma il tecnico Slot non è sembrato troppo preoccupato per la situazione nella conferenza stampa pre-partita di venerdì. "Per me la situazione contrattuale potrebbe diventare un problema se i giocatori non rendessero bene come invece fanno al momento. Al momento tutti e tre (Salah, Alexander-Arnold e Van Dijk) sono in una buona posizione, stanno tutti e tre giocando davvero molto bene. Ci sono discussioni in corso, come ha detto Virgil, con le persone con cui deve parlare, e non sono io. Parlo con lui di altre cose. Aspettiamo e vediamo, ma tutto quello che ha detto è assolutamente giusto nel senso che non sa esattamente come sarà il futuro finché non firmerà il contratto".