Marocchino a RBN: "La Juventus non può giocare di rimessa. Al Bologna Motta giocava così"
Domenico Marocchino, ospite di Radio Bianconera, ha parlato così del momento della Juventus dopo il primo stop in Champions League: "È più forte la squadra di quest'anno o quella dell'anno scorso? Questa è la prima domanda in assoluto che uno dovrebbe farsi. La seconda domanda è questa: che allenatore è Thiago Motta, se confrontato con Allegri? Thiago Motta ha allenato lo Spezia e il Bologna in Italia e giocava di rimessa. La Juventus non può giocare di rimessa. Continua a giocare di rimessa, perché ha subito un goal e ne ha fatti undici. Ma, a Torino, devi cercare completamente di imporre il tuo gioco.
Terza valutazione, questa volta sul passato: alla gente con il "palato raffinato" non sono piaciute le partite giocate con Allegri, ma la Juventus è arrivata terza in campionato e ha vinto la Coppa Italia nella scorsa stagione. Quarta domanda, questa volta più tecnica: ma le assenze di Rabiot, Chiesa, Kean sono state sostituite egregiamente? Poi bisogna prendere in considerazione il tempo che un allenatore può avere a disposizione, la rosa che è completamente cambiata. Questi giocatori giocano sempre e non si allenano mai.
Per questo su 30 giocatori hai 15 infortunati: bisogna trovare una soluzione a questa situazione, perché non puoi trovarti con una rosa dimezzata e composta da calciatori che giocano 5 partite all'anno e poi si fermano per infortuni. Io non capisco perché non trovino delle soluzioni relative a questa problematica, che si ripete con una frequenza sbalorditiva".