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LIVE TMW - Lecce, Corvino: "Non solo noi, tante società hanno dovuto fare i conti con indice liquidità"

LIVE TMW - Lecce, Corvino: "Non solo noi, tante società hanno dovuto fare i conti con indice liquidità"TUTTO mercato WEB
mercoledì 1 febbraio 2023, 12:09Serie A
di Dennis Magrì

Inizierà a minuti la conferenza stampa congiunta, relativa alle operazioni di mercato condotte dal club, di Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera, rispettivamente responsabile dell'area tecnica e direttore sportivo del Lecce.

11.14 - La conferenza prende il via.

Prende subito la parola Pantaleo Corvino.
"Questa è l'occasione di fare il punto della situazione. La sessione invernale, inutile negarlo, è la più complicata: in 30 giorni bisogna riparare per continuare a far bene nel campionato di A che si sta dimostrando ricco di insidie. Basti pensare che il Milan campione d'Italia è in crisi, l'Udinese non ha vinto per dieci gare di fila. Quindici punti in 15 partite da matricola nella prima parte di stagione: c'era tanto scetticismo attorno a noi. Un punto a partita in media: aspettative sicuramente al di là di ciò che si pronosticava. Oggi, a fine mercato, abbiamo 20 punti in 20 gare: la nostra media è rimasta intatta. I numeri parlano chiaro: abbiamo un esterno che ha fatto già sei gol e due prime punte che, in totale, ne hanno segnati sette. Fossero giocatori di altre squadre, si avrebbe una risonanza differente".

Un mercato caratterizzato da positività e criticità, secondo Corvino.
"Abbiamo mantenuto l'ossatura di questa squadra: molti calciatori sono finiti nel mirino di diversi club, ma da parte nostra abbiamo deciso di tenere il meglio. Questo è un aspetto assolutamente positivo. Tra le criticità, sicuramente, vi è il fatto di dover tenere conto di coloro che giocano poco: i cinque partenti ci hanno chiesto, a tempo debito, di trovare spazio altrove e abbiamo così deciso di accontentarli. Non volevamo tarpare le ali a nessuno. A Lecce rimane chi lo considera un onore".

Sui volti nuovi arrivati in Salento.
"Mancava un centrocampista offensivo e abbiamo immediatamente preso Maleh al primo giorno di mercato, ci mancava un'alternativa a un terzino destro e abbiamo investito su Cassandro. Negli ultimi giorni di mercato abbiamo inoltre preso Romagnoli e Ceccaroni. Abbiamo fatto del nostro meglio: forse potevamo fare di più o di meno, ma adesso bisogna avere fiducia nei confronti di una squadra che, lo ripeto, ha fatto 20 punti in altrettante partite. Competiamo con squadre che da anni conoscono le difficoltà della A".

Direttore Corvino, il gruppo ha meritato la fiducia da parte vostra: pensando a Hjulmand, è possibile prolungare il suo contratto oltre al 2024?
"Hjulmand è in scadenza nel 2025 perché abbiamo diritto unilaterale di prolungare. Stesso discorso per Strefezza".

E' andato via solo chi ha manifestato la volontà di farlo: Tuia non lo ha fatto a tempo debito?
"Ho fatto una premessa: era necessario che ci fosse anche una richiesta a tempo debito da parte di altre società interessate. Tuia ha manifestato la volontà di andare via nella giornata di sabato".

Corvino, fin dove l'under 18 e la Primavera possono "spingersi" nei loro percorsi come avvenne negli anni d'oro con lei?
"Partì da zero scegliendo innanzitutto gli uomini e poi i calciatori. A distanza di anni sono ritornato e ho scelto nuovamente degli uomini: oggi siamo in A1 e davanti a club in classifica come Milan, Inter e Atalanta. I risultati contano relativamente, siamo sulla strada giusta. Serve il giusto materiale per far crescere un progetto a livello giovanile. In Primavera e in Under 18 stiamo facendo benissimo: Gonzalez ne è la prova, cerchiamo anche i Gonzalez del futuro. Il Lecce è diventato importante perché davamo i vari Vucinic, Bojinov e Ledesma. Chiaro che un'attività di base, senza strutture, è difficile".

Prende la parola anche Trinchera. Direttore, secondo lei chi si è rinforzato meglio tra le dirette concorrenti?
"Tutti i club hanno provato a intervenire, ma il mercato di gennaio è sempre molto complicato: servono idee, strategie e valutazioni tecniche. Con il direttore Corvino e con il mister abbiamo fatto delle analisi tecniche: volevamo arricchire il nostro organico facendo leva su calciatori che hanno cultura del lavoro e di questo sono assolutamente soddisfatto. Maleh è l'espressione di questo: se fosse stato disponibile, probabilmente in molti ci avrebbero provato".

Questione infortunati: come stanno Pongracic e Dermaku?
"Pongracic dovrebbe tornare a disposizione a metà aprile, Dermaku dovrebbe rientrare a Lecce a breve e iniziare il lavoro graduale con lo staff: vediamo quali saranno i tempi di recupero".

E Corvino aggiunge.
"Abbiamo preso due difensori perché siamo stati un po', tra virgolette, sfigati con i centrali difensivi e quindi abbiamo preferito abbondare".

Parola nuovamente a Corvino sulla questione Falcone.
"Noi siamo leali con tutti: per rendere questo club sostenibile bisogna fare i conti con l'indice di liquidità. Non solo noi, ma anche altre società. Spendere due milioni federalmente non era possibile".

Qual è la situazione legata a Tuia?
"Se abbiamo un'emergenza in quel reparto e ci viene chiesto di andare via, dobbiamo avere il tempo di rimediare. Nella vita c'è sempre chi è burattino e chi burattinaio".

12.09 - Finisce così la conferenza stampa congiunta di Corvino e Trinchera.

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