Licenze nazionali e indice di liquidità, i club di Serie A: "Bene la sostenibilità, ma no a forzature"
Tutti i Club della Serie A hanno accolto la proposta del neopresidente, Lorenzo Casini, di impegnare la Lega – come già fatto da diverse Società singolarmente – per promuovere la pace e dare sostegno a chi è in difficoltà. È quanto si legge nel comunicato stampa diramato a margine della prima assemblea presieduta da Casini: "La Lega rafforzerà ancora di più l’impegno e lavorerà su tre linee di azione: campagne di ulteriore sensibilizzazione; donazioni e raccolta fondi; progetti specifici di accoglienza, d’intesa con le autorità competenti e le organizzazioni umanitarie".
Tra i temi trattati, quello delle licenze sportive nazionali, vista l'intenzione della FIGC di introdurre l'indice di liquidità quale criterio di ammissione. Una mossa su cui i club del massimo campionato si confermano piuttosto scettici e hanno convenuto proseguirà il lavoro di collaborazione con la FIGC per affinare il documento predisposto nelle scorse settimane: “Resta chiara la posizione delle Associate - continua Casini - ossia che bisogna andare verso un sistema ancora più sostenibile, ma senza forzature o ingiuste penalizzazioni. La Lega attiverà un gruppo di lavoro che si dedicherà a questa tematica e non dubito che troveremo una soluzione ragionevole e proporzionata, insieme con la Federazione”.
Le prossime settimane saranno dedicate anche alle modifiche statutarie: "Seguirò in prima persona il percorso da qui sino al 20 aprile - conclude Casini - parlando direttamente con le Società, non solo in Assemblea, e con la Federazione".
Tra i temi portati all’attenzione dell’Assemblea, anche il calcio femminile, su cui la Lega si è impegnata a lavorare con la Federazione a tutela di un movimento in continua crescita.