Lecce, Ramadani è l'ultima "Corvinata": il centrocampista giramondo che parla 6 lingue

Per Ylber Ramadani giocare al Lecce non sarà una cosa semplice. Il centrocampista avrà il compito di sostituire Morten Hjulmand, sempre più vicino allo Sporting Lisbona, ma non potrà esserne il clone. Le caratteristiche del mediano cercato anche dall'Hellas Verona sono diverse da quelle del danese, che tecnicamente è più di una spanna sopra il classe '96, ma paga qualcosa in termini di efficacia sui contrasti, conclusioni da lontano, aggressività, carisma, forza e pure resistenza. Chi ha visto giocare Ramadani azzarda accostarlo a Gennaro Gattuso.

Non solo calcio, la mentalità è il suo segreto
Ramadani è un giramondo: nato a Starnberg, in Germania, ha genitori originari del Kosovo ed è di nazionalità albanese. Oltre ad aver giocato in Kosovo ed in Albania, ha poi vissuto avventure in squadre in Danimarca, Ungheria e Scozia. Proprio dall'Aberdeen infatti il Lecce lo ha acquistato per 1,2 milioni di euro, l'ultima "Corvinata" del responsabile dell'area tecnica dei salentini. Chissà se quando ha fatto le sue valutazioni ha tenuto conto pure del fatto che il calciatore, grazie pure all'università alla quale è iscritto, parla correttamente albanese, tedesco, inglese, danese, ungherese ed italiano. Un aspetto che faciliterà il suo ambientamento, che non sarebbe comunque stato un problema per chi è determinato di natura.