Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Live TMW

Lecce, Giampaolo in vista della Juventus: "Serve personalità per giocare queste partite"

Lecce, Giampaolo in vista della Juventus: "Serve personalità per giocare queste partite"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 11 aprile 2025, 15:59Serie A
di Pierpaolo Verri
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com: premi F5 per aggiornare!

Marco Giampaolo presenta Juventus-Lecce nella consueta conferenza stampa della vigilia.

16.00- Giampaolo è atteso ai microfoni della sala stampa del "Via del Mare".

16.15- Inizia la conferenza di Giampaolo.

Come arriva la squadra alla partita?
"Abbiamo tutti i motivi per essere motivati. Qualsiasi cosa oggi deve motivarci, qualsiasi avversario. La motivazione di fondo è l'obiettivo, e deve passare attraverso queste partite importanti. La squadra ha lavorato bene come sempre. Al di là del blasone dell'avversario troviamo una squadra che ha cambiato pelle nelle ultime partite, è una sfida tostissima. Ma non c'è niente di nuovo, lo era anche quella contro il Venezia".

N'Dri può partire dal primo minuto?
"Senz'altro lui sarà della partita, se dall'inizio o da subentrante devo ancora decidere. Ciò che conta è la qualità della presenza, non la quantità".

Cosa deve dare di più il Lecce?
"Da 1 a 10 il livello di attenzione deve essere 11, così come la capacità di stare nella partita, senza trascurare alcun centimetro del campo. Bisogna fare una partita di grande spessore fisico, agonistico e tattico. Senza tralasciare l'aspetto tecnico, che è l'essenza del calcio. Dobbiamo essere bravi a massimizzare quello che ci lascerà la Juventus, ma non bisogna sbagliare l'atteggiamento mentale. Bisogna avere personalità per giocare queste partite, la giusta presunzione. Presunzione significa scendere in campo con la volontà e l'autostima necessaria per dire "io ci sono, faccio la partita", poi che tu sia più forte è fuori di dubbio. Non voglio una squadra remissiva".

Scelte di formazione per salvaguardare i diffidati?
"Questa è una bella domanda che mi sono già posto. Farò la cosa più giusta".

Quanto è difficile tenere alto il morale in questo momento?
"Non è difficile. Ho tanti difetti, ma qualche pregio ce l'ho. Non so mentire, non so recitare un ruolo che non mi appartiene. Quando alla squadra dico delle cose le dico perché le penso, nel bene e nel male. L'errore tecnico va al di fuori di qualsiasi tipo di discussione, se parlo di buonissima partita alla squadra allora la squadra è convinta di averla fatta. Parlo dell'approccio, della presenza in campo, quando sbagliamo sono diretto. Non ho problemi a motivare i ragazzi. La squadra per me è come se fosse un figlio, io posso dire tutto ma se poi qualcuno gli dà addosso io la proteggo".

Tudor ha detto che si aspetta una guerra
"Vediamo cosa viene fuori dalla partita. Noi l'abbiamo preparata nel modo giusto. Conosco Tudor, so come gioca, in due settimane è già riuscito a dare identità alla squadra. A Roma hanno fatto una grande partita. Dovremmo sfruttare qualsiasi cosa la Juventus ci concederà".

Quanto si somigliano le partite con Venezia e Juventus?
"La Juventus somiglia più alla Roma che abbiamo incontrato di recente. La somiglianza è nella disposizione in campo e nelle due fasi. Oggi la Juventus ha virato verso lo stile di gioco dell'Atalanta di Gasperini. Quella di Thiago Motta era un'altra cosa".

16.25- Finisce la conferenza stampa.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile