Le pagelle della Roma - Tripla Joya per De Rossi, Smalling subito padrone della difesa
Risultato finale: Roma-Torino 3-2
Svilar 6 - Fa correre qualche brivido quando imposta centralmente, non sembra essere reattivo sul colpo di testa di Zapata. Bene su Lazaro e Okereke nella ripresa.
Mancini 6 - Lazaro spinge meno rispetto a Bellanova e così può alzarsi spesso in fase di costruzione. Zapata si allarga spesso ed è un cliente difficile da marcare, come si evince nell'occasione dell'1-1. L'ex Atalanta tiene botta e cresce col passare dei minuti.
Smalling 6,5 - Osserva lo stacco imperioso di Zapata (non era lui a marcarlo), ma guida il reparto con personalità. Ritorno prezioso, in pratica un nuovo acquisto. Dal 78 ' Huijsen 6 - Sfortunato nel finale, stavolta segna nella porta sbagliata. Per fortuna è troppo tardi per il Torino.
Ndicka 6 - Premiato prima dell'inizio della partita per il trionfo in Coppa d'Africa con la sua Costa d'Avorio. Il Torino pressa molto e va in difficoltà quando deve impostare, spazzando via diversi palloni che i due attaccanti non raccolgono.
Kristensen 5,5 - L'occasione più grande dei primi 40' capita sui suoi piedi, ma colpisce un palo clamoroso quasi a porta vuota. Prestazione di sostanza anche se tecnicamente non proprio indimenticabile.
Pellegrini 6 - Passo indietro rispetto alle ultime scintillanti prestazioni. Il Toro aggredisce alto e non riesce a far valere la sua qualità. Cresce, insieme ai compagni di squadra, nella ripresa. Dall'86' Sanches s.v..
Cristante 6,5 - In una partita fisica, con tanti duelli, è lui a fare la voce grossa nella mediana giallorossa. Prova a contrastare Zapata nell'occasione della rete dell'1-1 ma arriva tardi, nel secondo tempo trova energie insperate e trascina i compagni insieme a Dybala.
Paredes 5,5 - Serata complicata per l'argentino, chiuso nella morsa di Ricci e Gineitis. Il 19enne lituano è una furia e gli dà parecchio filo da torcere. Dal 64' Bove 6 - Inserimenti senza palla e buone coperture. Dopo il 3-1 diventa tutto più facile.
Angelino 5,5 - Pochissimi spunti degni di nota. De Rossi lo richiama spesso, perde quasi tutti i duelli con Bellanova. Dal 64' Spinazzola 6 - Soffre solo nel finale, quando il Torino prova a riaprire la sfida.
Azmoun 6,5 - Prova a lavorare "alla Lukaku", facendo salire la squadra e subendo falli nella metà campo avversaria. Bravo ad anticipare Sazonov e a procurarsi il rigore. Dal 64' Lukaku 6,5 - Gli bastano cinque minuti per entrare in partita ed essere decisivo con l'assist che permette a Dybala di firmare la tripletta personale.
Dybala 8 - Nel primo tempo si vede poco perché la Roma attacca poco, ma non fallisce l'occasione di sbloccare il match dal dischetto. Poi diventa devastante e vince la partita da solo: prima con una sassata dai 25 metri, poi trovando un angolo con il goniometro. Per distacco il migliore.
Daniele De Rossi 7 - Cinque vittorie in sei partite di campionato, quattro punti dal quarto posto. I dubbi sulla scelta del sostituto di Mourinho sono stati cancellati in un mese: la Roma sa soffrire, segna, si diverte e ha la grinta che aveva il suo allenatore quando giocava .