Le pagelle dell'Atalanta - Koopmeiners spaziale, Kolasinac è ruvido ma autorevole
Risultato finale: Hellas Verona-Atalanta 0-1
Carnesecchi 6,5 - Titolare quasi a sorpresa, non deve fare molto nel primo tempo se non un intervento abbastanza comodo su Terraacciano. Qualche uscita in presa alta. Bravo su Suslov.
Toloi 6 - Sembra avere ritrovato buona c condizione e gamba dopo un periodo di appannamento. Prende un giallo per non farsi saltare da Lazovic (dal 78' Scalvini sv).
Djimsiti 6,5 - In mezzo alla retroguardia di Gasperini, lavora con i tempi giusti.
Kolasinac 6,5 - Ruvido come dev'essere, difficile da saltare. Con autorità e autorevolezza.
Holm 6,5 - Parte benino e riesce a entrare nel gol del vantaggio con il velo che porta a Koopmeiners a insaccare per l'1-0. Deve ancora trovare condizione fisica (dal 46' Hateboer 6 - Si fa vedere con un diagonale nel finale).
De Roon 6 - Partita generosa, come sempre gli capita, anche se non deve dannarsi l'anima contro gli avversari.
Ederson 5,5 - Prova a dare forza in mezzo al campo, ma difetta in qualità. Sbaglia un gol abbastanza semplice.
Ruggeri 6 - Un paio di cross interessanti che rischiano di diventare assist. Nel secondo tempo cala alla distanza (dall'89' Palomino sv)
Koopmeiners 7,5 - Il suo inserimento riesce a sbloccare la partita. Freddo sotto porta, grandi aperture, riesce a galleggiare fra centrocampo e attacco trovando buoni tempi di gioco. Regalerebbe anche un grande assist a De Ketelaere, che però spedisce alto da zero metri.
Pasalic 5,5 - Sbaglia un gol abbastanza semplice, da due passi, ma il guardalinee lo grazia segnalando un fuorigioco (che probabilmente non c'è). Poco visibile (dal 72' Miranchuk sv)
Lookman 6 - Non è un centravanti e si vede, soffre un po' quando deve puntare verso la porta. Regalerebbe un bell'assist a Pasalic, ma il croato spreca (dal 46' De Ketelaere 5,5 - Voto mediato tra la prova, comunque discreta, con l'errore clamoroso da 4,5. Qualche bella giocata la incastra).
Gianpiero Gasperini 6,5 - Buon turnover, non subisce praticamente mai, vince con il minimo scarto e il minimo sforzo. Anche perché domenica c'è la Juventus.