Le pagelle del Genoa - Bentornato Retegui, Gud glaciale, centrocampo sugli scudi

Risultato finale: Salernitana-Genoa 1-2

Martinez 6 - Nulla può sulla conclusione di Martegani, si riscatta uscendo di piede su Simy salvando il nuovo vantaggio della Salernitana. Tempestivo nelle uscite all’interno dell’area di rigore.

Vogliacco 6 - Gioca come laterale della difesa a tre di mister Gilardino. Dopo un inizio difficile, discorso che vale per tutta la squadra, gioca in maniera più decisa rischiando molto meno. Dal 70’ Thorsby 6 - Entra per dare solidità al centrocampo e svolge il suo compito al meglio.

Bani 6,5 - Sempre sicuro sui colpi di testa. Cresce col passare dei minuto dopo un approccio alla gara non dei migliori. Sempre presente al centro dell’area nonostante abbia a che fare con gli attaccanti granata che gli danno qualche grattacapo di troppo. Provvidenziale su Simy nella ripresa.

Vasquez 6 - Inizio di gara shock. Perde Martegani e lo lascia troppo libero di battere a rete per il vantaggio salernitano. Qualche leggerezza poi su Candreva, più sicuro nella seconda frazione di gara.

Frendrup 6 - Non è un esterno e si vede quando va a pressare Bradaric, lasciando troppo spazio al 3 granata per andare al cross per Martegani. Ci mette comunque tanto agonismo anche se a volte eccede in foga.

Malinovskyi 6,5 - Il suo mancino è sempre un pericolo. Ci prova nel primo tempo ma la conclusione dalla distanza viene neutralizzata da Ochoa. Disputa una gara ordinata in mezzo al campo.

Badelj 7 - Troppo leggero sulla pressione di Simy, perde palla sull’azione del vantaggio granata. Si rifa pochi istanti più tardi quando serve l’assist per il pareggio di Retegui con un passaggio millimetrico. Diffidato e ammonito, salterà il match contro il Lecce di domenica prossima.

Strootman 7 - Anche lui parte col freno a mano tirato ma poi entra in partita lottando con l’avversario di turno e cercando di sradicare il pallone dai piedi dei giocatori granata come lui sa fare legando il gioco. Dall’87’ Ekuban s.v.

Spence 6,5 - La realtà è certamente nuova e necessitava di un fisiologico ambientamento. La fascia non è la sua ma piano piano inizia a prendere fiducia facendosi vedere con regolarità verso il fondo.

Gudmundsson 7 - E’ sempre un pericolo per l’avversario. Inizia l’azione del pareggio della sua squadra portando il pallone e facendo uscire la difesa granata, poi serve Badelj che fornirà l’assist a Retegui. Freddo dal dischetto quando spiazza Ochoa e firma il sorpasso.

Retegui 7 - Quanto gli mancava il gol. Gilardino lo aveva chiamato alla vigilia e lui ha risposto presente scaricando alle spalle di Ochoa tutta la sua rabbia per una rete che non arrivava.

Alberto Gilardino 7 - Arriva all’Arechi in piena emergenza con undici titolari, due portieri, due rientranti da un infortunio e tre Primavera. L’approccio alla gara non è dei migliori ma il suo Genoa nelle difficoltà si compatta e reagisce trovando la rimonta nel segno di Retegui e Gudmundsson.