Le pagelle del Bologna - Orsolini fuori un errore. Schouten viene disorientato
BOLOGNA-ATALANTA 2-2
Da Costa 6 - Non ha poi così lavoro, anche perché l'uno-due di Muriel uccide la gara inizialmente. Dice di no al tris di Ilicic, non fa grossi errori.
Tomiyasu 7 - Gosens è un avversario complicato, lui prova a metterci una pezza ma qualche volta viene risucchiato dall'atletismo del tedesco. A poco più di un quarto d'ora dalla fine fa il contrario e attacca, benissimo, insaccando.
Danilo 5,5 - Cerca di comandare la retroguardia, però sul gol di Muriel non riesce a contenere il colombiano. Lui cerca di fargli perdere i giri, ma la palla finisce comunque in rete.
Medel 6,5 - Non commette grossi errori, ma non sembra in grado di cambiare la spinta della partita. Quando il gioco si fa duro lui incomincia a giocare.
Dijks 5 - Prima regola della scuola calcio, non passare il pallone centralmente. Seconda regola, respingerlo ai lati. Invece lui regala il pallone a Muriel per il 2-0 (dall'80' Paz 7 - Entra e segna da pochi passi, una serata da incorniciare nonostante solamente i dieci minuti).
Baldursson 6 - Prova prima il vertice basso, poi la mezz'ala, nel secondo tempo cerca di alzare il suo raggio d'azione. La sfera ce l'hanno sempre gli avversari (dal 66' Svanberg 6,5 - Suona la carica con un tiro da fuori che Gollini manda fuori).
Schouten 5 - Compie l'errore, gravissimo, di affondare l'intervento quasi per disperazione su Ilicic che lo disorienta (dal 75' Dominguez s.v.)
Vignato 5,5 - Non dà grossi grattacapi alla retroguardia nerazzurra.
Soriano 5,5 - Prova a dare qualità tra centrocampo e attacco, ma non ha palloni puliti per creare qualcosa di tangibile.
Barrow 5 - Il grande ex si immalinconisce, come nella scorsa stagione. Pochi spunti, praticamente mai in partita, non incide. Da posizione interessante manda centralmente e alto (dal 65' Orsolini 6,5 - La sua assenza si fa sentire nel primo tempo, anche appena la sfiora manda in porta Tomiyasu).
Palacio 6,5 - Corre tanto, ma sembra predicare nel deserto. Anche perché, come per Baldursson, gli avversai hanno quasi sempre il pallone. In compenso la prima fiammata è sua, così come quasi tutte le azioni create.
Mihajlovic 7 - Formazione con molte difficoltà e forse troppe incognite. Poi però la cambia, inserisce un nazionale argentino (Dominguez) un titolare fisso (Svanberg) e un altro decisivo (Orsolini) e la musica cambia. Poi quando Paz entra e segna...