Lazio, oggi c’è la Juve: Guendouzi e Rovella scalpitano

Beata abbondanza, dicono a Formello. E finalmente, aggiungono. È vero che non c’è più Milinkovic, una grandissima mancanza, ma rispetto agli anni passati Sarri ha più carte da giocarsi a centrocampo. Da qui e per tutto l’anno, sarà infatti una costante l’incertezza alla vigilia di una partita per le scelte in mediana. Cataldi o Rovella? Kamada o Guendouzi? Oppure Vecino? Considerando ovviamente Luis Alberto titolare inamovibile, alla Milinkovic, insomma. Come ha detto lo stesso Sarri, in estate la Lazio ha perso qualcosa nell’undici titolare, ma sicuramente col mercato ha allargato e migliorato in profondità la rosa.

Per la sfida odierna contro la Juventus, il dubbio è solo uno: Kamada-Guendouzi si giocano una maglia. Ieri, prima della partenza per Torino, Sarri ha mischiato le carte. Kamada, in panchina in Belgio nell’amichevole tra Giappone e Turchia, era in gruppo già da mercoledì e non ha dovuto smaltire alcun fuso orario. Guendouzi invece è rimasto a Formello per approfondire la conoscenza di Sarri. Da quello che filtra, l’ex Francoforte sembra favorito, con l’ex Marsiglia pronto a subentrare come successo due settimane fa a Napoli. E chissà che, martedì in casa con l’Atletico Madrid, non possa avvenire il contrario: contro il Cholo, l’aggressività e la dinamicità di Guendouzi possono essere due armi da non tenere in panchina.

Rimanendo sul centrocampo che oggi giocherà all’Allianz, in regia spazio a Cataldi, che rimane il play di riferimento. In campo, come spesso ha sottolineato Sarri, spende tante energie, dunque viene da pensare che oggi ci sarà per la prima volta la staffetta con Rovella, classe 2001 acquistato poche settimane fa proprio dalla Juventus per 17 milioni di euro.