L'Empoli si scioglie a Frosinone: brutta sconfitta per gli azzurri

Stavolta non ci sono alibi. La sconfitta che l'Empoli subisce a Frosinone, oltre a essere meritata, ha poche scusanti. Perché se alla vigilia la gara appariva aperta ad ogni risultato, nei novanta minuti gli azzurri di Andreazzoli non hanno dato mai la parvenza di essere in partita, a parte i primi venti minuti e gli ultimi dieci. Un netto passo indietro, anche dal punto di vista del gioco, per una squadra che può dare sicuramente di più. Dopo la sconfitta di Frosinone la salvezza è ancora più lontana: vero che ci sono ancora tanti punti a disposizione, ma l'Empoli visto oggi non è stato decisamente all'altezza.

Andreazzoli aveva fatto determinate scelte iniziali che poi non si sono rivelate redditizie. L'Empoli ha sofferto soprattutto sulla fascia sinistra, dove Cancellieri, che pure era partito molto bene, non è riuscito mai a dare apporto a un Bastoni quasi sempre in difficoltà con Soulé. Anche sulla fascia opposta Gyasi non è parso in gran giornata. Solo alcuni sprazzi offensivi per una squadra che continua ad avere grosse difficoltà a segnare. Ma il reparto in cui il Frosinone ha vinto la partita è stato il centrocampo: quello azzurro è stato quasi sempre in balia di quello dei padroni di casa, che hanno avuto semplicemente più gamba e lucidità.

E ora? La gara contro il Napoli non arriva certo nel momento più propizio. L'Empoli ha disperato bisogno di punti e farli contro i partenopei non sarà per niente semplice. Andreazzoli dovrà capire in fretta cosa non ha funzionato allo Stirpe. La sua squadra era partita bene ma poi si è sciolta come neve al sole. Non è tollerabile che una squadra che lotta per la salvezza come l'Empoli esca dal campo alle prime difficoltà.