Kean torna titolare nella Juventus. Spalletti vorrebbe portarlo agli Europei (da titolare)
Moise Kean è all'utima possibilità per giocarsi due obiettivi: Europei e Juventus. L'attaccante della Juventus era a un passo dall'addio a gennaio, rifiutando la Fiorentina - in primis - e il passaggio saltato all'Atletico Madrid per i problemi fisici. Non sarebbe stato titolare, sicuramente però avrebbe avuto più minutaggio rispetto a quello avuto finora in bianconero. Con Vlahovic e Milik fuori dai giochi per la partita con la Lazio, ecco che Kean può ritornare di moda, cercando di scalare gerarchie che sembrano fossilizzate.
Anche perché Spalletti lo vorrebbe come possibile titolare. Sarebbe una soluzione su più fronti perché capace di giocare sia da prima punta che sull'esterno, quindi una possibilità ideale per un attacco che solitamente schiera quattro interpreti. Un po' come Raspadori, insomma.
Queste le parole di Spalletti di fine gennaio. "Soluzioni per il problema centravanti? Io ci metterei Kean, perché poi ha fatto vedere di essere un calciatore forte, bisogna andare ad avere l'opportunità, dentro queste convocazioni, di avere giocatori che possono fare anche altri ruoli, diventa fondamentale. E diventa fondamentale non sentirmi dire che questo calciatore se è in condizione, se è in forma, però c'è la partita che la può risolvere da solo... Io ho solo una gara da far bene, ho bisogno delle certezze. Quelli che hanno bisogno di essere stimolati possono stare a casa, io non stimolo nessuno. Se prendo gente e poi devo stimolarla vuol dire che ho sbagliato a convocare la persona.