Kean: "Palladino mi ha aiutato molto, dentro e fuori dal campo. Fiorentina piena di talento"
In un'intervista concessa ai taccuini del settimanale Sport Week, l'attaccante viola Moise Kean ha parlato di sé a 360°: dalla sua vita privata all’approdo a Firenze fino al ritorno in Nazionale. "Sono una persona molto particolare. Ho un modo di vivere tutto mio", esordisce l'ex Juventus ripercorrendo anche i problemi vissuti a Torino dopo l'infortunio. "Nella mia testa visualizzavo il tiro, il dribbling, la finta, poi non riuscivo a metterli in pratica e pensavo: 'Cazzo, non ci riesco'. Ma sapevo che dopo il buio torna la luce e quindi anche per me sarebbe arrivato il giorno in cui avrei dimostrato a tutti chi sono e di cosa sono capace".
In seguito Kean ha raccontato la sua rinascita a Firenze con mister Raffaele Palladino in panchina e tanti giovani compagni di talento. "Io e il mister ci intendiamo bene. Mi ha aiutato molto, in campo e fuori. È una persona ambiziosa, che ama le sfide e noi siamo una squadra piena di talento che può far bene". E sugli obiettivi della Fiorentina ancora Kean non intende sbilanciarsi: "Per stabilire il futuro è ancora presto, ma adesso torno a casa col sorriso. Era una cosa che mi mancava da un po’".