Juventus, Weah: “Stupito in allenamento da Miretti e altri due. Papà George il mio idolo”
Il neoacquisto della Juventus Timothy Weah è stato ospite quest’oggi del canale Twitch del club bianconero direttamente dal ritiro di Los Angeles per la tournée negli Stati Uniti: ”Mi sono sentito il benvenuto dal primo momento. Quando c’è da lavorare si lavora duramente, fuori dal campo c’è un bel gruppo unito. Avere McKennie qui è bello. Anche i ragazzi francesi mi aiutano ad ambientarmi".
Su papà George: “Mi ha detto di dare tutto. Non mi mette pressione, mi ha consigliato di fare quello che so fare. Quando ero giovane ho praticato tanti sport, poi è arrivato il calcio e volevo fare solo questo. Lui è il mio idolo, certamente verrà a Torino a vedermi. La sua reazione sul passaggio alla Juve? Era felice, come un sogno diventato realtà”.
Sul giorno dell’esordio allo Stadium: “Mi piacerebbe fare subito un assist per i miei compagni. Ciò che conta di più è indossare la maglia della Juventus e godermi ogni secondo di questa avventura".
Sui compagni: “Ho un bel rapporto con McKennie. Dei compagni nuovi ho stretto particolarmente con Kean e Gatti. Chi mi ha stupito di più? Chiesa e Miretti due giocatori incredibili che hanno molta classe. Anche Locatelli è molto forte, classe italiana. Il mio primo gol lo immagino con un suo lancio, fa sempre così. Capitan Danilo? È una leggenda. Sul campo è un esempio, è un leader, qualcuno che vuoi tenerti vicino”.