Juve, McKennie sempre uomo mercato. Sirene inglesi che non scaldano il giocatore
Iniziato il nuovo anno, pronto a ripartire il campionato e, di conseguenza, riprendono vita le giornate di vigilia. Nel tardo pomeriggio di domani la Juventus darà il via al suo 2023 sul campo della Cremonese e quest’oggi alle ore 12 Massimiliano Allegri tornerà a parlare dalla sala conferenze dell’Allianz Stadium. Un grande dubbio verso la sfida dello Zini è l’esterno di destra considerate le tante assenze nel ruolo, con Weston McKennie che potrebbe adattarsi sulla fascia in un periodo in cui, in chiave calciomercato, è molto chiacchierato.
L’addio di McKennie può essere un’opportunità ma Allegri lo stima.
Se c’è un nome che in ogni sessione di mercato viene spesso e volentieri accostato alla voce “in uscita”, quello è sicuramente Weston McKennie. Vuoi la, tutto sommato, giovane età, vuoi un ingaggio (seppur con richieste più alte rispetto agli attuali 2,5 milioni di euro) alla portata di tutti o quasi, vuoi un’affidabilità sul campo da gioco che, negli anni in bianconero, l’hanno sempre, in più posizioni, inserito tra i più utilizzati. Così la cessione può diventare un’opportunità per cercare rinforzi in zone del rettangolo verde dove c’è più necessità, ma allo stesso tempo Allegri si terrebbe ben volentieri stretto un jolly che, col passare dei mesi, ha apprezzato sempre più.
Sirene dall’Inghilterra ma McKennie non è convinto.
I sondaggi, a volte anche qualcosa in più, però non mancano. Qualche approccio dalla Germania ma nessuno, finora, disposto ad avvicinarsi alla cifra che la Juventus ha in mente per salutare il proprio numero 8: più di 30 milioni di euro. Assegno che qualcuno dalla Premier League invece sarebbe anche disposto a staccare (vedi Bournemouth) ma che non convince in il giocatore. Un altro club che nelle scorse ore s’è fatto sentire è il Fulham che però, al momento, resta un’ipotesi fredda nella testa di McKennie. Che si vede ancora bianconero e che domani scenderà in campo dall’inizio in quel di Cremona.