Juve, Allegri spegne il caso Bonucci e con la Lazio ritrova Chiesa dall’inizio

Tocca a Juventus e Lazio aprire la quarta giornata della Serie A dopo lo stop di due settimane per gli impegni delle nazionali. Appuntamento fissato per le ore 15 all’Allianz Stadium con la squadra di Allegri che punta alla vittoria che, per qualche ora, le regalerebbe la vetta della classifica del campionato. “La squadra si è allenata bene, - ha commentato Allegri alla vigilia in conferenza stampa, - c’è voglia di far bene domani alla ripresa contro la Lazio che ha fatto una bella partita con vittoria a Napoli”. Non solo la sfida ai biancocelesti però nella conferenza stampa, anche i “casi” delle ultime ora Pogba e Bonucci.

Il “silenzio” su Bonucci e il dispiacere per Pogba di Allegri.

“Le soap opera sono su canale 5 e io non sono molto appassionato. A Leonardo faccio un grosso in bocca al lupo per la carriera dentro e fuori dal calcio. Non ha creato una guerra interna, è stata presa una decisione come è normale che sia nel corso della vita”, ha replicato così Massimiliano Allegri all’intervista a Sportmediaset di qualche giorno fa realizzata dall’ex capitano bianconero. Nessuna voglia di proseguire la questione da parte del tecnico livornese che ha provato, ed è riuscito, a spegnere in tutti i modi il fuoco della polemica. Da un caso all’altro, da Bonucci a Pogba: tema della settimana la positività ai metaboliti del testosterone del francese (slittate, per indisponibilità del perito del numero 10, al prossimo 5 ottobre le controanalisi). “Per Pogba sono dispiaciuto della situazione, però non ho altro ad aggiungere anche perché c’è un procedimento in corso, ci sono delle persone coinvolte e preferisco aspettare”. Doveva essere l’uomo della svolta del centrocampo di Madama, s’è rivelato, a oggi, un gigantesco flop.

McKennie e Chiesa verso una maglia dall’inizio.
Rientrati tutti i nazionali Allegri ha avuto modo di provare la formazione in vista della sfida del pomeriggio contro la Lazio: segnali, per il terzo allenamento consecutivo, ancora positivi da parte di Federico Chiesa che ha totalmente smaltito l’acciacco della scorsa settimana e viaggia verso la titolarità al fianco di Vlahovic. Terzetto brasiliano in difesa davanti al rientrante Szczesny, con Fagioli al fianco di Rabiot e Locatelli in mezzo al campo e Kostic e McKennie come coppia favorita sugli esterni. “McKennie sta diventando affidabile, - ha raccontato Allegri, - sono contento di come si è ripresentato e di come si è allenato. Ora l'importante è che tenga a livello mentale tutto l'anno, tra l’altro giocando arriverebbe alla centesima presenza”. E, salvo sorprese dell’ultim’ora, 100 sarà.