Juric: "Dominato con la Lazio, oggi di nuovo troppi sprechi. Dobbiamo segnare di più "

Ivan Juric commenta con un pizzico di amarezza la sconfitta del suo Torino sul campo della Roma, la seconda in 4 giorni dopo quella subita con la Lazio giovedì: "In 2 partite abbiamo fatto 38 tiri e ne abbiamo subiti 14 ma abbiamo perso. La squadra ha sprecato troppe situazioni pericolose, quando domini devi essere cattivo e le ingenuità si pagano. Ci esprimiamo bene, ci manca il giusto incastro per vincere questo tipo di gare".

Dopo il 2-1 sono mancate energie mentali?
"Può essere, valuteremo bene. Nel primo tempo abbiamo dominato totalmente la gara, abbiamo preso un rigore ingenuo e poi un tiro da 30 metri. Non è facile da accettare sapendo che stai facendo bene. Ho visto tante cose positive, abbiamo cercato di pareggiare e ci rimane la sensazione di aver dominato. Ci manca gente dietro, siamo un po' corti ma abbiamo fatto due partite di alto livello".

Come sta Lovato?
"Vedremo nei prossimi giorni. Buongiorno è vicino al recupero, speriamo di sistemare la situazione della difesa"

Su cosa deve lavorare il Torino per segnare di più?
"Siamo una squadra-spreco, diventa difficile così. Dietro ci sono ragazzi giovani e nuovi, puoi concedere qualcosa ma sprecare certe occasioni è un peccato. Con la Lazio siamo stati ugualmente sfortunati, oggi di nuovo abbiamo fatto tante cose buone ma segniamo troppi pochi gol per quello che creiamo".

Cosa c'è di Juric nella crescita di Bellanova?
"Quando trovi ragazzi predisposti a lavorare, tutto diventa semplice. Provo ad esaltare le sue caratteristiche, ma lui ascolta e cresce in modo impressionante, ha voglia di imparare. Fa anche assist e ora difende anche bene".

Ora arrivano altri due scontri diretti per l'Europa.
"È un obiettivo che ci siamo creati, la squadra deve credere e giocare così. Speriamo di recuperare qualcuno, ma abbiamo l'obbligo di vincere e continuare a giocare a questi livelli. Con la Lazio è stato un dominio totale, oggi abbiamo sensazioni positive e possamo fare filotto. Dobbiamo avere fiducia e non scoraggiarci".