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Inter-Benevento 4-0, le pagelle: Barella uomo-ovunque, Eriksen geometra. Montipò sbaglia

Inter-Benevento 4-0, le pagelle: Barella uomo-ovunque, Eriksen geometra. Montipò sbagliaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 31 gennaio 2021, 06:42Serie A
di Pierpaolo Matrone

Inter-Benevento 4-0
Marcatori: 10'pt autogol Improta, 10'st Lautaro Martinez, 22'st e 32'st Lukaku.

INTER

Handanovic 6 - Spettatore non pagante per l'intera partita. Il Benevento crea poco e non centra praticamente mai la porta.

Skriniar 7 - L'ennesima grande prova. Non concede neanche un centimetro al Benevento, guida la difesa con urla e gesti e si prende anche la mansione di impostare. C'era chi diceva che non era adatto per la difesa a tre, stasera un'altra smentita. Dal 74' de Vrij s.v.

Ranocchia 6 - Non sempre è ben posizionato sui lanci del Benevento, mettendo così in difficoltà anche i compagni di reparto. Rischia di causare un calcio di rigore per un'entrata irruenta su Lapadula, ma l'arbitro gli dà ragione. Nessuna sbavatura nella ripresa.

Bastoni 6,5 - L'uscita da dietro col pallone basso è la sua specialità. Non ne sbaglia una. E non sbaglia neanche le altre giocate. Un '99 con le spalle larghe di un veterano.

Hakimi 5,5 - Torna titolare, ma stasera non c'è la miglior versione del marocchino. Le sgroppate non mancano, ma i cross sono quasi sempre fuori misura.

Barella 7 - Corre per due, forse anche per tre. E non perde mai lucidità. E' l'uomo ovunque dell'Inter, spesso la sensazione è che in campo ce ne sia più di uno. Dal 64' Vidal 6 - Una mezzora sufficiente, senza alti né bassi. Ordinaria amministrazione a risultato praticamente acquisito.

Eriksen 7 - Giocate di prima, un bellissimo passaggio per Hakimi, geometrie perfette in mezzo al campo. Conte lo lancia da play e lui ripaga la fiducia con una prestazione super: che sia l'inizio di un nuovo capitolo?

Gagliardini 5,5 - Si vede poco, troppo poco per la posizione di campo che ricopre. Sale in cattedra solo con un lancio nella ripresa, prima e dopo il nulla o giù di lì. Dall'81' Sensi s.v.

Perisic 5 - Lento nei movimenti e impreciso nelle rifiniture per i compagni, fa fatica anche a saltare l'uomo. Una delle poche note stonate della serata.

Lukaku 6,5 - Il lavoro per la squadra, nel complesso, c'è. Ma stasera pare mancare tutto il resto a cui ci aveva abituato. Anche in una serata che sembrava storta, però, trova la via del gol per due volte, salendo a quota 14 in campionato. Dall'81' Pinamonti s.v.

Lautaro Martinez 7 - A secco da sei partite, ha gran voglia di tornare al gol e lo dimostra con la determinazione che mette fin dai primi minuti. Per un tempo però è impreciso, salvo trovare la sua decima rete in campionato nella ripresa con un bel sinistro chirurgico. Dal 74' Sanchez 6,5 - Gli basta un quarto d'ora per incidere. L'assist per Lukaku è strepitoso, di tecnica sopraffina.

Allenatore: Cristian Stellini (vice di Antonio Conte) 7 - La partita non è mai in discussione, nonostante le rotazioni in formazione. L'Inter non rischia mai, tiene bene il campo e trova facilmente il gol. Di solito fa fatica ad aprire le squadre chiuse, stasera no, anche perché è fortunato a sbloccare il match con l'autogol di Improta. Da lì è tutto in discesa.

BENEVENTO (A cura di Luca Esposito)

Montipò 4,5- Continua ad alternare grandi interventi ad errori clamorosi soprattutto quando deve giocare di piede. Lukaku scarta l’inatteso regalo e fa 3-0. Si fa beffare sul suo palo da un tiro non irresistibile di Lautaro.

Depaoli 4,5 - Inzaghi ha parlato benissimo di lui in conferenza stampa, certamente non è contro l’Inter che doveva fare la differenza. Ma nemmeno era ipotizzabile un esordio così negativo. Prende un giallo, rischia il rosso e Perisic fa quello che vuole.

Glik 5 - Per un tempo regge molto bene a cospetto di Lukaku, sembra quasi non soffrire la sua fisicità. Poi crolla insieme ai compagni di reparto.

Caldirola 4,5 - Non è ancora la top e si vede, va sempre in ritardo e Lautaro lo mette in grossa difficoltà. Rischia di causare un rigore, si salva per una questione di centimetri. Troppo molle l’opposizione in occasione della rete del 2-0 che chiude la gara. (Dal 15’st Pastina 5 - Entra nel momento peggiore, prova almeno a limitare i danni).

Barba 5 - Qualche buona diagonale difensiva, ma Hakimi e i velocisti dell’Inter sbucano da tutte le parti e fa fatica.

Ionita 4,5 - E’ un titolare inamovibile, ma da diverse settimane vediamo un calciatore in costante involuzione. (Dal 28’st Tello sv).

Hetemaj 5 - Mezzo voto in più perché almeno ci mette un pizzico di cattiveria agonistica in più. Ma non è serata nemmeno per lui.

Improta 5 -Sfortunato in occasione dell’autorete che indirizza la gara a favore dei nerazzurri. Non si abbatte e cerca di reagire con carattere, distinguendosi per un paio di sgroppate interessanti. Ma niente di più. (Dal 28’st Foulon sv).

Viola 5 - Grande gara col Torino, prova anonima stasera. (Dal 15’st Schiattarella 5,5 - Il suo rientro è l’unica buona notizia della serata. Soffre insieme ai compagni, ma ha il merito di distribuire il gioco con discreta qualità).

Caprari 4,5 - Non è certo la partita ideale per gli attaccanti, ma viene schierato con la speranza che faccia salire la squadra in virtù della sua bravura nell’uno contro uno. Missione fallita. (Dal 36’st Insigne sv).

Lapadula 5,5 - Si danna l’anima in avanti, conquisterebbe una punizione dal limite che l’arbitro non vede e il VAR conferma non fosse rigore. Scatta spesso sul filo del fuorigioco, Handanovic legge bene ogni situazione.

Allenatore: Filippo Inzaghi 5 - Nelle ultime settimane c'è stata una involuzione, del resto è stato proprio lui a far suonare il campanello d'allarme parlando di squadra che "forse si è montata la testa". Troppi gol subiti, per la prima volta in stagione zero tiri in porta. La classifica e il rendimento delle altre consentono di assorbire la crisi con minor tensione.

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