Il diktat cinese, la reazione di Marotta: Chelsea-Lukaku, il punto in attesa del rilancio decisivo
Attesa. E' questa la parola chiave che riassume il momento attuale della trattativa fra Inter e Chelsea per Romelu Lukaku. I Blues di Roman Abramovich hanno rotto gli indugi e deciso di stringere per il terzo ritorno del belga a Stamford Bridge. Un'operazione dai contorni spiacevoli per i tifosi e per Simone Inzaghi, ma che la società ha deciso di prendere in considerazione viste le cifre in ballo e il momento finanziario di assoluta difficoltà.
La trattativa, l'ok da Nanchino e la posizione di Marotta - Nei giorni scorsi il Chelsea ha fatto capire le proprie intenzioni, proponendo una cifra compresa fra 90 e 100 milioni più il cartellino di Alonso. Secco il no della dirigenza dell'Inter, che però ha dovuto per forza di cose riportare il tutto alla proprietà. E da lì è arrivata l'apertura: Steven Zhang ha confermato il no a quella offerta, ma ha pure rilanciato dicendo di esser pronto a salutare il belga in caso di aumento fino a 120-130 milioni con la parte cash e fissa che dovrà comunque essere superiore ai 110 milioni. Una scelta, quella di Zhang, che ha spiazzato i dirigenti e ha spiazzato soprattutto Beppe Marotta. L'ad sport nerazzurro avrebbe probabilmente chiuso la porta al Chelsea a prescindere dalla cifra, ma la scelta di aprire all'addio è arrivata dall'alto senza che potesse far valere la sua parola. Creando anche un certo malumore a riguardo.
Quando si può chiudere - L'idea di tutte le parti in causa, arrivati a questo punto di quasi non ritorno, è quella di chiudere l'operazione nel più breve tempo possibile. In Viale della Liberazione non è ancora arrivata la proposta rimodulata del Chelsea, quella che dovrà appunto garantire una base di oltre 110 milioni cash ai quali aggiungere bonus fino a 120-130. Ma salvo colpi di scena è solo questione di tempo: entro il fine settimana, molto probabilmente già entro la giornata di domani. Se l'offerta sarà quella ventilata, l'Inter darà il proprio via libera. E saluterà Big Rom.
La posizione di Lukaku - Il giocatore non si è espresso pubblicamente, ci mancherebbe vista l'importanza dell'operazione. Ma tutto lascia pensare che lo abbia fatto in privato, con la società, col Chelsea, col suo agente e con Simone Inzaghi. Se l'Inter darà il via libera, Big Rom si accoderà ed andrà a pattuire i termini d'ingaggio con i Blues: fra parte fissa e bonus, si potrebbero addirittura superare i 15 milioni netti a stagione. Un salto notevole rispetto agli 8,5 bonus compresi attuali.
I nomi dei sostituti - Se tutto dovesse svilupparsi velocemente, l'Inter andrebbe immediatamente a caccia del sostituto. I nomi in cima alla lista restano quei due: Duvan e Dusan, Zapata dell'Atalanta e Vlahovic della Fiorentina. Con Edin Dzeko alle spalle che rappresenterebbe il profilo pronto all'uso e dai costi decisamente inferiori rispetto ai primi due candidati.