Il ciclone Haaland ma c'è anche tanto altro. Tutto sulla Norvegia che sfiderà l'Italia

Squadra al 43esimo posto del Ranking FIFA, la Norvegia del commissario tecnico Ståle Solbakken ha già iniziato il suo cammino di qualificazione verso la prossima Coppa del Mondo. Giovedì scorso la nazionale scandinava ha battuto 5-0 la Moldavia in trasferta, un pokerissimo realizzato prima del duplice fischio che ha presto chiuso il match a doppia mandata.

Solo due partecipazioni alla fase finale della Coppa del Mondo, la Norvegia è probabilmente alle prese con la miglior generazione di calciatori della sua storia. Anche migliore di quella che 27 anni - guidata da giocatori come Tore Andre Flo o Ole Gunnar Solskjaer - si spinse fino agli ottavi di finale. Era il Mondiale di Francia e la Norvegia in quell'occasione fu eliminata proprio dall'Italia, da un gol di Christian Vieri.
Da allora una lunga traversata nel deserto: la Norvegia con lo stesso gruppo si qualificò a Euro 2000, ma poi non è più riuscita più a staccare il pass per le competizioni che contano. Ci riproverà questa volta, duellando con l'Italia per la testa del gruppo I.

Il commissario tecnico: Stale Solbakken
Classe '68, Stale Solbakken era in campo nel '98 nella sfida persa 1-0 contro l'Italia. Ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2005 e ha vissuto diverse esperienze anche lontano dai confini nazionali: nel 2011/12 ha guidato il Colonia, nella stagione successiva è stato il manager del Wolverhampton. Soprattutto, in due momenti diversi della sua carriera ha allenato il Copenaghen per un totale di dodici stagioni. Padre del centrocampista del Pisa Markus Solbakken, ricopre l'incarico di commissario tecnico della Norvegia dal 3 dicembre 2020.

La squadra
Capeggiata da Erling Haaland, 39 gol in 40 gare con la maglia della sua nazionale, la Norvegia ha oggi una delle squadre più interessanti del panorama europeo. Soprattutto in prospettiva. Solbakken ha nel centravanti del Manchester City la sua principale bocca di fuoco, ma può contare anche su un altro paio di eccellenti giocatori, ovvero il trequartista dell'Arsenal Martin Odegaard e l'attaccante dell'Atletico Madrid Alexander Sørloth.
A queste tre punte di diamante il CT affianca una squadra che è un mix di giovani interessanti e di calciatori d'esperienza. C'è Leo Ostigaard, ex difensore del Napoli e del Genoa. C'è il mediano Sander Berge, oggi titolare al Fulham, oltre al centrocampista del Genoa Morten Thorsby. Ci sono Nusa, Thorstvedt e Pedersen. Il classe 2004 Andreas Schjelderup sta trovando la sua strada per emergere nel Benfica, il terzino Julian Ryerson è oggi una certezza del Borussia Dortmund. E poi c'è Ørjan Nyland, esperto portiere del Siviglia.

Novergia, la probabile formazione
(4-4-2) - Nyland; Ryerson, Ajer, Ostigard, Wolfe; Odegaard, Berge, Thorsby, Schjelderup; Haaland, Sorloth.