Il Bologna secondo Nervo: "Sartori fenomeno, credo che anche con Italiano ci divertiremo"
Carlo Nervo, ex bandiera del Bologna, ha parlato al Corriere dello Sport del presente e del futuro più prossimo della società emiliana in rossoblù: "Per me Bologna è un posto del cuore, ogni volta che torno provo sensazioni bellissime. Oggi è più moderna, cosmopolita e aperta al turismo".
Parlando della squadra, che con Thiago Motta ha centrato lo storico traguardo della qualificazione in Champions League: "Fondamentale è stata la forza del gruppo. Fortissimo, come il nostro. La Champions è stato un risultato tanto bello quanto inatteso, sfido chiunque a dire che a inizio stagione se lo immaginasse. La squadra ha prodotto calcio, si è divertita e ha fatto divertire. Penso che non sia un punto d'arrivo".
Soffermandosi sul ruolo del presidente Saputo e dell'uomo mercato Sartori, ha aggiunto: "Saputo ci ha messo la faccia e le risorse economiche, scegliendo le persone giuste. Una di queste è Sartori, per me un fenomeno: arriva prima degli altri, studia il calcio e fa crescere le società. Ha portato talenti che nessuno conosceva... Motta invece si è dimostrato un ottimo professionista, ma non mi è piaciuta l'uscita di scena". Sul suo successore Italiano, commenta brevemente: "Mi sembra all'altezza e credo sia il più adatto per continuare ciò che è iniziato con Motta. Penso che anche con lui ci divertiremo".