4, 4, 4: Ranieri vince al quarto tentativo, la Roma batte il Lecce 4-1 con quattro marcatori diversi
Buona la quarta per mister Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Dopo aver chiuso in parità il primo tempo della sfida col Lecce, valida per il 15° turno di Serie A, il nuovo allenatore giallorosso è riuscito finalmente a trovare la sua prima vittoria. Per di più dinanzi ai suoi tifosi. I mattatori dell'incontro? Saelemaekers, Mancini, Pisilli e Kone, con uno scatenato El Shaarawy in versione doppio assistman. Sul fronte opposto, il pari era stato segnato da Krstovic su rigore.
Krstovic risponde a El Shaarawy
Partenza arrembante dei giallorossi di casa, che già al 14' passano in vantaggio grazie a un ottimo spunto di El Shaarawy, che cerca e trova il taglio di Saelemaekers. Il belga, tra i migliori nel primo tempo, conclude con il mancino da posizione defilata per l'1-0. Mister Ranieri poco dopo è costretto però al primo cambio: Celik si fa male e al 23' lascia il terreno di gioco zoppicando per far entrare Abdulhamid. È proprio il suo sostituto, dopo un vero miracolo di Krstovic in versione (inedita) difensore su Dybala al 36', a travolgere in area Coulibaly e procurare un penalty netto. Ingenuità della difesa romanista e conclusione perfetta dal dischetto dello stesso Krstovic, che spiazza Svilar con un destro potentissimo che si insacca all'incrocio dei pali. Parziale che torna dunque in parità all'Olimpico al 40', esattamente il risultato con cui dopo un'altra palla gol non concretizzata dal solito Saelemaekers le due squadre rientrano negli spogliatoi.
Dominio giallorosso e primo successo meritato
La Roma rientra in campo con una consapevolezza diversa nella ripresa, determinata a far punti. Pronti-via ed è subito 2-1: ottimo cross di El Shaarawy, che stavolta trova il tempo giusto per andare a servire Mancini sul secondo palo; il difensore si impone nel duello con Baschirotto, andando a insaccare di testa il nuovo vantaggio romanista al 59'. Gol confermato anche dopo un check del VAR. Il Lecce accusa il colpo e incassa nuovamente. Contropiede letale della Roma, che recupera palla a metà campo con Kone distendendosi in avanti con Dybala. Abdulhamid viene servito e trova spazio sulla destra, servendo Pisilli che si inserisce in area e insacca il pallone all'angolino al 66' esultando sotto la Sud. Il poker finale è sempre in ripartenza, favorita anche da un errore di Gaspar che cadendo si fa pure male: Pisilli riesce a servire Kone, che poi supera diversi avversari e insacca sul secondo palo il 4-1 all'86'. Giù il sipario all'Olimpico, Ranieri può finalmente sorridere, ma di punti in classifica ne servono ancora tanti. E questo deve essere quindi solo l'inizio.