Gytkjaer agguanta il Como al 95'. Al Sinigaglia finisce 1-1: Venezia all'ultimo secondo

1-1 al Sinigaglia tra Como e Venezia, con le reti di Ikone al 49' e di Gytkjaer al 95', all'ultimo pallone della partita.
Emozioni nei primi 45 minuti.
Il primo tempo si è aperto con il Como che ha premuto l'acceleratore fin dalle prime battute, senza però trovare il guizzo decisivo. Il primo squillo è stato firmato da Strefezza, con un tiro dal limite dell'area che ha trovato però Radu ben piazzato. Al 21' poi la chance più ghiotta per i padroni di casa, con il palo colpito da Smolcic. Calcio d'angolo di Da Cunha e colpo di testa del terzino lariano, con lo stesso Radu che ha deviato il pallone sul legno alla sua destra. Da quel momento in poi le occasioni migliori sono poi capitate al Venezia, con Butez, portiere del Como, sugli scudi. Prima la parata su un diagonale di Zerbib al 30', poi un altro bell'intervento su un tiro di Duncan dal limite dell'area e infine un vero miracolo, sempre su Duncan. Riflesso degno di nota dell'estremo difensore su una deviazione ravvicinata del centrocampista ex Sassuolo e Fiorentina.
Il gol di Ikone.
A inizio ripresa Fabregas ha effettuato subito due cambi, inserendo Goldaniga per Jack e, soprattutto, Ikone per Strefezza e proprio quest'ultima sostituzione, ha dato subito i suoi frutti. Al 49', infatti, l'ex Fiorentina che ha recuperato un pallone sulla trequarti, ha puntato l'area di rigore, avendo fortuna dopo aver sbagliato un passaggio filtrante: il pallone è tornato sui suoi piedi e lo stesso numero 19 lariano ha battuto poi Radu con un diagonale preciso di sinistro.
Il pari di Gytkjaer.
Nel resto del secondo tempo il Venezia ha provato a trovare la rete del pareggio, e trovandolo poi in pieno recupero, grazie al calcio di rigore messo a segno da Gytkjaer al 95', assegnato per un fallo si Smolcic su Carboni. 1-1 dunque il finale, con la beffa finale per il Como e la gioia del Venezia.
