Gomez: "Retegui non è una sorpresa. Ecco cosa gli ho scritto appena è arrivato a Bergamo"
È sotto gli occhi di tutti come Mateo Retegui abbia avuto un impatto devastante con il mondo Atalanta. Alejandro Gomez ne ha parlato in una lunga intervista rilasciata a L'Eco di Bergamo: "Per me non è una sorpresa. Lo conoscevo già quando era al Tigre, sapevo che aveva tutto per fare bene. Quando è arrivato a Bergamo gli ho scritto: 'Se sei intelligente e segui Gasperini, farai almeno 20 gol'. Sta dimostrando di essere un grande attaccante".
È il nuovo Zapata?
"Difficile, Duvan era devastante, i difensori avevano paura di lui. Retegui è diverso, ma ha tutte le qualità per lasciare il segno".
Lookman è paragonabile a lei?
"Non è come me. Ha fame di gol, io avevo più fame di assist. La sua capacità di puntare l'uomo per tutta la partita è impressionante, è cresciuto molto nel gioco di squadra, si vede che parla con i compagni e si integra al meglio nel sistema di Gasperini".
De Ketelaere le ricorda Ilicic?
"In parte sì perché è alto, fisico, segna gol simili ed è mancino, ma non ha la stessa fantasia di Ilicic. Può migliorare, gli serve tempo per adattarsi al calcio di Gasperini e sta dimostrando di avere grande qualità".
Zaniolo invece fatica.
"Non lo vedo come un centravanti e nemmeno come trequartista, il problema è dove farlo giocare. Ha talento e fisico, ma deve trovare il ruolo giusto".