Genoa, un finale a 100 all'ora: i rossoblu sfideranno squadre in corsa per i loro obiettivi

Nove partite per chiudere in bellezza. Il Genoa si è avviato alla sosta per le Nazionali con un pareggio, quello contro la Juventus allo Stadium, che ha portato entusiasmo ma soprattutto consapevolezza cancellando di fatto il ko interno contro il Monza. Un punto figlio dell'approccio alla gara, della voglia di sacrificarsi ma soprattutto di quel DNA creato da Alberto Gilardino in questo anno e mezzo in rossoblu. Il tecnico rossoblu giustamente getta acqua sul fuoco e punta a fare più punti possibili per cercare di arrivare a "quota 40" ma ovviamente i 33 punti in classifica fanno affrontare i prossimi incontri con la giusta serenità. Il calendario non è dei più facili in quanto il Grifone si troverà ad affrontare squadre che lottano per qualche obiettivo, salvezza o Champions che sia.

Si parte con Frosinone e Verona
Sono più che mai invischiate nella lotta retrocessione Frosinone e Verona, le prime due avversarie di Badelj e compagni alla ripresa. Si parte il sabato di Pasqua alle ore 15 fra le mura amiche con i gialloazzurri di Eusebio Di Francesco e si proseguirà la domenica successiva, il 7 aprile, alle 18 al "Bentegodi" contro l'Hellas di Marco Baroni. Due squadre che certamente scenderanno in campo col coltello fra i denti con l'obiettivo di strappare punti importanti per garantirsi la permanenza in A. Partite da non sbagliare per sferrare il colpo decisivo a raggiungere l'aritmetica.

Quattro big (più il Bologna) su sette
Quattro giorni più tardi la truppa del Gila andrà a far visita alla Fiorentina al "Franchi" in lotta per un posto nelle prossime competizioni internazionali. Al "Ferraris" poi arriverà la Lazio di Igor Tudor, pronto a prendere le redini della formazione della Capitale e anche lei in corsa per un posto in Europa. Secondo match consecutivo in casa contro il Cagliari di Claudio Ranieri per ora a +2 sulla zona rossa della classifica e nelle ultime quattro gare ci saranno le trasferte contro Milan e Roma inframezzate dal ritorno a Marassi di Ballardini con il suo Sassuolo per chiudere poi davanti al proprio pubblico contro il sorprendente Bologna di Thiago Motta, per ora al quarto posto.