Genoa ancora ko, ora tocca a Balotelli. Gilardino: "Se sarà possibile verrà a Parma"
Il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il ko interno contro la Fiorentina (0-1) che conferma l'ultimo posto in classifica dei rossoblù: "Come sta la squadra? E' normale. Sono stato giocatore anche io. C'è rammarico e tristezza. Io devo mantenere lucidità e fare la fotografia di questo momento. Siamo in grandissima emergenza, ma i ragazzi che ho a disposizione devo cercare di farli rendere al 110% e fargli fare degli straordinari. Mi auguro si riesca a fare lo straordinario".
Quanti minuti ha Balotelli e cosa può dare?
"Mario è arrivato con grande motivazione e convinzione di dare un contributo allo spogliatoio. Lo conosco, è un ragazzo che va tutelato e messo nelle condizioni di star bene. Valuterò giorno dopo giorno, ora dopo ora per Parma. Se sarà possibile verrà a Parma, sennò valuterò per il Como".
Tre partite che possono essere importanti ora?
"Chi ho fuori ha giocato otto undicesimi delle gare dall'Inter al Monza. Se giochiamo con questo temperamento a Parma sarà fondamentale. Abbiamo poco tempo per smaltire le scorie negative e prepararci alla sfida di Parma".
Hai avuto risposte dai ragazzi?
"Sono orgoglioso di loro, so quanto ci tengono e quanto soffrono in questo momento. C'è tempo e margine, spazio. Io sono nettamente positivo rispetto a tanta gente, a tante persone, magari anche a tanti tifosi. La maggior parte no perché ci è vicina. Io sono positivo perché cerco di guardare il futuro con questa prospettiva. Non posso fare altro che dare fiducia a questi ragazzi che stanno dando tutto".